Il Comune di San Gimignano presenta il suo Rapporto di Sostenibilità, un documento che traccia il percorso di un territorio impegnato a ridefinire il proprio futuro in ottica di responsabilità ambientale, sociale ed economica. Lungi dall’essere un mero resoconto, il rapporto costituisce una bussola per orientare le politiche comunali verso obiettivi ambiziosi e duraturi.Il cuore della strategia si pone l’azzeramento del consumo di suolo, una scelta coraggiosa che riflette la consapevolezza del valore inestimabile del paesaggio toscano. Questo impegno si traduce in politiche di riqualificazione urbana, incentrate sulla valorizzazione del patrimonio esistente e sulla promozione di interventi a basso impatto ambientale. Accanto a questo pilastro fondamentale, si delinea un rafforzamento dei servizi per la prima infanzia, con un aumento dei posti disponibili negli asili nido, un investimento che favorisce la parità di opportunità e sostiene le famiglie.Un’attenzione particolare è rivolta alla gestione dei rifiuti. Il comune non si limita a registrare un incremento della raccolta differenziata, ma si prefigge l’obiettivo di ridurre la produzione pro capite, promuovendo comportamenti più consapevoli e sostenibili tra i cittadini. Parallelamente, si investe nel verde urbano, con nuove piantumazioni che contribuiscono a migliorare la qualità dell’aria, a mitigare l’effetto isola di calore e a preservare la biodiversità locale.I dati presentati dalla Rete dei Comuni Sostenibili confermano il percorso virtuoso di San Gimignano. Superando l’81% degli indicatori quantitativi con tendenza positiva, il comune si distingue per una vitalità locale significativa, che si differenzia positivamente rispetto al contesto nazionale. Questa performance positiva, tuttavia, non deve indurre compiacenza, ma stimolare un’ulteriore spinta verso il miglioramento.Tra i risultati più significativi, emerge il progressivo aumento dei posti disponibili negli asili nido, un segnale tangibile di attenzione verso le famiglie e la prima infanzia. L’aggiornamento dell’illuminazione pubblica con tecnologia LED, con un tasso di conversione superiore al 50%, rappresenta un passo importante verso l’efficientamento energetico. L’estensione dell’infrastruttura di ricarica per veicoli elettrici, con l’aggiunta di quattro nuove postazioni, riflette l’impegno del comune verso la mobilità sostenibile. L’efficienza nella riscossione delle entrate e l’implementazione di un sistema di videosorveglianza cittadina contribuiscono a garantire la sicurezza e la prosperità del territorio.Le scelte qualitative, come il mantenimento a zero dell’addizionale Irpef, l’approvazione di regolamenti dedicati ai beni comuni e l’eliminazione delle barriere architettoniche, testimoniano una governance attenta alle esigenze della comunità. L’avvio dello studio per la tariffazione puntuale della Tari, un sistema che premia i cittadini virtuosi e responsabilizza i meno attenti, rappresenta un passo avanti verso una gestione più equa e sostenibile dei rifiuti.Il futuro, tuttavia, presenta ancora sfide da affrontare. L’attivazione di orti urbani, sia scolastici che aperti alla comunità, potrebbe favorire l’educazione alimentare, la socializzazione e la produzione di cibo a chilometro zero. È fondamentale porre maggiore attenzione alla parità di genere nelle intitolazioni toponomastiche, per promuovere una rappresentanza più equa e inclusiva. L’istituzione di un organismo di rappresentanza giovanile, un canale di ascolto e partecipazione attivo per le nuove generazioni, è cruciale per garantire un futuro prospero e sostenibile. Il percorso di San Gimignano è un esempio di come un piccolo comune possa, con visione e determinazione, contribuire a costruire un futuro più verde, equo e resiliente.
San Gimignano: Un Modello di Sostenibilità per il Futuro
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