L’eccellenza dell’allevamento di chiocciole “Metodo Cherasco”, un’eredità agroalimentare italiana che si sta rapidamente espandendo a livello globale, continua a evolversi. Grazie a una collaborazione profonda e continuativa con l’Istituto Zooprofilattico di Torino, l’approccio innovativo di Cherasco, ormai presente in 22 nazioni con ambiziosi piani di crescita, mira a perfezionare ulteriormente le sue pratiche, consolidando la sua reputazione di modello di eccellenza. Un elemento cruciale delle nuove strategie per il 2025 è l’intensificazione dell’ombreggiamento, incrementando la copertura dal 15% attuale al 35% e, in alcune aree, al 50%. Questo intervento mirato non si limita a fornire ombra, ma crea veri e propri microclimi protetti, a un’ottimale distanza di 80 centimetri dal suolo, favorendo un ambiente più stabile e stimolante per le chiocciole, essenziale per la loro crescita e qualità. Parallelamente, si rafforza la rete di distribuzione attraverso la grande distribuzione organizzata (GDO), ampliando la disponibilità del prodotto e portando la gastronomia delle Langhe a un pubblico più vasto.Simone Sampò, direttore dell’Istituto Internazionale di Elicicoltura Cherasco e di Lumacheria Italiana, sottolinea l’importanza di questa evoluzione, in occasione di un evento culinario che ha visto protagonisti lo chef stellato Pasquale Laera del Borgo Sant’Anna e Riccardo Arduino dello Smoking Wine Bar.Il “Metodo Cherasco” non è solo un sistema di allevamento, ma un vero e proprio disciplinare rigoroso che impone un’alimentazione esclusivamente vegetale e promuove l’agricoltura simbiotica, integrando la chiocciola in un ecosistema armonico. Laera, chef di fama internazionale, evidenzia come la chiocciola di Cherasco rappresenti un ponte tra la cucina tradizionale, con le sue radici umili, e l’alta ristorazione contemporanea. L’ingrediente, intrinsecamente legato al territorio, si rivela una fonte inesauribile di ispirazione creativa, un simbolo di autenticità gastronomica.Riccardo Arduino, con la sua visione di cucina etica e pulita, percepisce nelle Chiocciole Metodo Cherasco un’incarnazione di semplicità ed eleganza. La sua filosofia si concentra sulla sincerità del gusto, un valore che si traduce in ricette essenziali, prive di artifici.Sampò ribadisce che l’obiettivo primario è offrire un’esperienza sensoriale unica, un prodotto che narra una storia di passione, dedizione, e innovazione. Il “Metodo Cherasco” si conferma un modello di produzione moderna, improntato alla sostenibilità, che unisce tradizione e progresso, valorizzando il territorio e l’artigianalità italiana. La ricerca continua, volta a ottimizzare i parametri ambientali e nutrizionali, garantisce un prodotto di eccellenza, espressione di un approccio agroalimentare responsabile e orientato al futuro. Il focus non è solo sulla produzione di cibo, ma sulla creazione di un’esperienza culinaria che celebra la biodiversità e la cultura delle Langhe.