lunedì 28 Luglio 2025
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La Nuoto Catania cerca di ricomporsi dopo la retrocessione in A2: ‘Ritorno in Serie A1 è già nel nostro orizzonte’

La Nuoto Catania, una delle squadre più storiche della pallanuoto italiana, ha subito un duro colpo con la retrocessione in serie A2.

La sconfitta contro la Rari Nantes Florentia è stata un brutto segnale per l’intera società e per i tifosi che hanno sempre mostrato un’appassionata fedeltà alla squadra.
Il neo presidente, Massimo Di Salvatore, ha riconosciuto la profonda amarezza che si respira nel campo dopo la sconfitta e ha ammesso che molti errori sono stati commessi nella partita di ieri.
La delusione è ancora più forte considerando che il lavoro di costruzione della squadra non è stato efficace e che ciò si riflette in modo palese nelle prestazioni delle lastre nuotatrici.
La retrocessione rappresenta un punto di svolta per la Nuoto Catania, è il momento giusto per fare una seria analisi dei propri errori e lavorare con serietà e determinazione.
Il neo presidente ha annunciato che la squadra investirà in giovani atleti, sperando così di conquistare rapidamente il ritorno nella serie A1.

Il messaggio di Di Salvatore è stato rivolto anche al pubblico, che ha sempre mostrato una fedeltà incondizionata alla squadra.

Ha espresso la sua riconoscenza per l’appoggio ricevuto e promette ai tifosi che torneranno a godere dei successi della Nuoto Catania nei prossimi anni.
La retrocessione è un colpo duro, ma rappresenta anche un’opportunità per ricominciare e lavorare con passione e impegno.

La Nuoto Catania è pronta a fare i conti con la propria realtà e a rilanciare il progetto sportivo nella massima serie della pallanuoto italiana.

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