lunedì 28 Luglio 2025
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L’Ortigia si saluta con l’A1: la caduta dal 7º al 8º posto nella finale per il settimo posto

L’Ortigia conclude la stagione A1 con un ottavo posto, una posizione che si era già consolidata durante la regular season.

La gara decisiva contro la Roma Vis Nova è stata l’inizio di una serie di sviluppi negativi per i siciliani.

La sconfitta 10-8 nella terza partita della finale per il settimo posto, giocata in casa della squadra ospite, ha segnato un punto di svolta.

Stefano Piccardo, allenatore dell’Ortigia, ammette che la mancanza di motivazione e l’eccessiva stanchezza hanno contribuito alla caduta.

Tuttavia, con orgoglio, i giocatori sono riusciti a rimontare il risultato, ma non riuscirono a completare la rimonta.

Il bilancio stagionale è stato segnato dai punti persi all’inizio dell’anno e dagli impegni della coppa.

L’allenatore Piccardo ritiene che i giocatori meritavano qualcosa di più, soprattutto considerando gli sforzi profusi durante la stagione.

L’anno per l’Ortigia è stato segnato da una serie di avvenimenti sfavorabili.

Se si fosse riportata ogni singola circostanza negativa, ci sarebbero stati sufficienti motivi per discuterne in dettaglio.

È un anno dal quale è necessario trarre importanti lezioni e utilizzare il materiale didattico offerto dalla stagione per migliorare nel futuro.
La sconfitta in casa ha pesantemente influenzato i risultati dei successivi incontri, rendendo la vittoria sempre più ardua.

L’Ortigia aveva mostrato grandi potenzialità in alcune partite della regular season, ma le prestazioni non sono state costanti e i giocatori hanno pagato il prezzo dell’incoerenza.

L’esperienza maturata durante la stagione dovrà essere analizzata per capire cosa andava storto.
L’applicazione di nuove strategie potrebbe aiutare a migliorare le prestazioni dei giocatori in futuro, ma è anche fondamentale lavorare sulla motivazione e sull’organizzazione del lavoro.

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