L’estate culmina con un’esperienza indimenticabile: martedì 29 luglio, il suggestivo giardino del Castello Pallavicino di Ceva (Cuneo) ospita l’atto conclusivo di “Insoliti Sipari”, la stimolante rassegna estiva curata dall’Associazione Culturale in Quinta Ets.
Alle 21:30, la compagnia NaturalisLabor ci trascina nel cuore pulsante de “Le Tango des Malfaiteurs”, uno spettacolo che trascende le convenzioni, fondendo danza, recitazione e un’audace vena ironica.
Lungi dall’essere una semplice performance, “Le Tango des Malfaiteurs” evoca l’atmosfera segreta e vibrante di una milonga clandestina, un luogo di incontro proibito dove le passioni si svelano al ritmo incalzante del tango.
Lo spettacolo è un’immersione in un universo di figure marginali, di sogni infranti e di redenzione, narrato attraverso un linguaggio fisico potente e una narrazione che gioca con le aspettative del pubblico.
La compagnia NaturalisLabor, nota per la sua ricerca artistica e la capacità di sperimentare nuove forme espressive, propone un’opera che interroga i confini tra bene e male, tra legge e trasgressione.
La rassegna “Insoliti Sipari” si è affermata come un prezioso punto di riferimento per gli appassionati di arti performative, offrendo un cartellone eclettico e innovativo, capace di attrarre un pubblico sempre più vasto e attento.
Il successo di questa quarta edizione è una testimonianza della crescente importanza del territorio cuneese come polo culturale di rilievo, in grado di competere con le più importanti sedi del panorama nazionale.
Guardando al futuro, l’Associazione Culturale in Quinta Ets ha già delineato il programma per l’edizione del 2026, con l’obiettivo di ampliare ulteriormente l’orizzonte artistico della rassegna.
L’introduzione di compagnie internazionali di primo piano confermerà il ruolo di Ceva come fulcro culturale di eccellenza, capace di offrire un’offerta diversificata e stimolante per gli spettatori di ogni età e provenienza.
La prenotazione per l’ultimo appuntamento è obbligatoria e limitata a 200 posti, non numerati, e deve essere effettuata esclusivamente tramite chiamata telefonica entro le ore 12 del giorno stesso, per garantire a tutti la possibilità di vivere un’esperienza culturale unica e memorabile.
