I Maestri dell’arte della frontiera si presentano a Milano con un viaggio emozionante e affascinante: “Un viaggio da fare” è il titolo della mostra aperta fino al 15 giugno a Palazzo Morando, che attraversa i paesaggi dell’arte in Friuli Venezia Giulia tra storia e contemporaneità. Dopo la personale di primavera a Palazzo Reale, questa esposizione rappresenta un omaggio ai Maestri del Novecento, dalle opere incredibili di Afro e Leonor Fini fino a quelle della corrente artistica Déco, intorno alla quale ruota la mostra attualmente aperta a Milano a Palazzo Reale.L’esterno di Palazzo Morando si presenta con l’opera L’estate del ’36 di Marcello Mascherini, mentre all’interno un arazzo di Luigi Spacal e uno di Bogdan Grom sono esposti al pubblico. Tra gli artisti in mostra ci sono anche Afro, Basaldella, Armando Pizzinato e Giuseppe Zigaina, tutti protagonisti dell’arte italiana.La curatrice Lorenzo Michelli ha spiegato il processo creativo alla base della mostra: “Attraverso una selezione di opere provenienti da collezioni pubbliche e private, si offre uno sguardo unico sul mondo, fortemente legate al paesaggio culturale della frontiera friulana. Un luogo eccezionalmente ricco di relazioni e significati, che hanno ispirato la ricerca artistica del Novecento”.La mostra non si limita all’esposizione delle opere d’arte: Palazzo Morando sarà anche il palcoscenico per un cartellone di eventi aperti al pubblico, tra cui l’incontro con il regista Gabriele Salvatores, che parlerà del progetto Corti senza confine e dei legami col territorio friulano.
I Maestri dell’arte della frontiera a Palazzo Morando
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