La scelta del terzo mandato per i sindaci dei comuni con popolazione inferiore a un determinato numero di abitanti è una decisione che compete esclusivamente alla segreteria del partito. Nonostante io mi sia battuta personalmente per tale provvedimento, sono cosciente che la stessa sarà presa in considerazione dalla dirigenza del partito. La sottosegretaria all’Economia e segretaria di Forza Italia nel Friuli-Venezia Giulia, Sandra Savino, ha espresso alcune riserve circa l’ipotesi che il Consiglio regionale possa introdurre autonomamente tale normativa.Come segretario regionale, sono vincolato alle decisioni prese dal partito, le quali vengono stabilite a livello nazionale. In questo contesto è naturale dare la precedenza alla direttiva del nostro partito piuttosto che cercare di aprire una discussione in senso diverso.In ogni caso saranno individuati i termini per avviare un dibattito sul tema all’interno della maggioranza, al fine di comprendere le opportunità di esercizio dell’autonomia delle Regioni a statuto speciale. Tale riflessione diventa particolarmente necessaria dopo la sentenza di ieri che ha limitato tale prerogativa alle Regioni con statuti ordinari.
La scelta del terzo mandato: riserve della sottosegretaria Savino e dibattito nella maggioranza
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