La recente manovra di equilibrio finanziario, approvata dall’esecutivo regionale, ha suscitato forti perplessità.
A esprimere tale contrarietà è Donatella Tesei, consigliera regionale della Lega e voce della minoranza in Assemblea legislativa, che ha espresso le proprie riserve durante l’analisi del testo di complessivo assestamento.
La consigliera ha focalizzato l’attenzione sulla dimensione rilevante degli accantonamenti previsti, sottolineando come si sia arrivati ad accertare somme pari a 191 milioni di euro, in netto contrasto con i 137 milioni registrati nell’anno precedente.
Tale discrepanza evidenzia una gestione, a suo dire, con margini di gestione eccessivamente cauti, ma potenzialmente penalizzante per le famiglie.
La sua critica, tuttavia, si estende al di là della pura matematica dei numeri.
Secondo la consigliera Tesei, la manovra riflette una visione distorta delle priorità regionali, privilegiando un approccio eccessivamente conservativo a discapito di investimenti strategici.
Questi investimenti, a suo avviso, avrebbero potuto stimolare la crescita economica, promuovere l’occupazione e migliorare la qualità della vita delle famiglie, in particolare quelle più vulnerabili.
La consigliera ha inoltre sollevato interrogativi sulla trasparenza e la giustificazione di questi significativi accantonamenti, richiedendo una maggiore chiarezza sui criteri di determinazione e sull’utilizzo previsto per queste risorse.
La sua richiesta si configura come un appello a una gestione più responsabile e orientata al bene comune, in grado di rispondere alle reali esigenze del territorio e di favorire uno sviluppo inclusivo e sostenibile.
L’auspicio è che le prossime decisioni regionali tengano conto di queste osservazioni, orientando le scelte verso un equilibrio più virtuoso tra prudenza finanziaria e sostegno alle famiglie e alle imprese.