A Macerata si è concretizzato un significativo investimento per la salute mentale, con l’inaugurazione di una nuova struttura dedicata al Servizio di Psichiatria di Diagnosi e Cura dell’Azienda Sanitaria Territoriale. L’intervento, stimato in circa quattro milioni di euro e sostenuto da finanziamenti regionali derivanti dal Por Fest 2014-2020 e risorse interne all’AST, rappresenta una pietra miliare nel percorso di adeguamento sismico e di efficientamento energetico delle infrastrutture sanitarie maceratesi.La cerimonia inaugurale ha visto la partecipazione di figure istituzionali di rilievo: il vicepresidente e assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini, il sindaco Sandro Parcaroli, il vescovo mons. Nazzareno Marconi, insieme a rappresentanti delle autorità civili e militari e del mondo accademico, testimoniando l’importanza strategica di questa iniziativa per la comunità.La nuova struttura ospita un Centro di Salute Mentale all’avanguardia, un centro diurno dedicato alla riabilitazione e un reparto dedicato alla gestione delle fasi acute di patologie psichiatriche, inizialmente con 12 posti letto, espandibili fino a 16 per rispondere all’incremento della domanda. L’approccio progettuale si fonda su principi di umanizzazione delle cure, come sottolineato dal direttore generale dell’AST, Alessandro Marini, con l’obiettivo di creare un ambiente accogliente e terapeutico, che favorisca il benessere psico-fisico dei pazienti.Il direttore del Dipartimento di Salute Mentale, Stefano Nassini, ha posto l’accento sulla necessità di percorsi di cura personalizzati, rispondendo in maniera mirata alle specifiche esigenze individuali. La nuova struttura si configura come uno strumento cruciale per affrontare il crescente disagio psichico e sociale, un fenomeno che, come evidenziato da Saltamartini, si posiziona al secondo posto per richieste di assistenza sanitaria, superando persino le attese che si registrano in altre aree.L’iniziativa si inserisce nel più ampio contesto del Piano Socio Sanitario Regionale, che prevede un significativo potenziamento delle risorse destinate alla salute mentale, con un incremento del personale qualificato, tra psicologi, psichiatri e neuropsichiatri infantili. Questo investimento, oltre ad ampliare l’offerta di servizi, mira a ridurre i tempi di attesa e a garantire un accesso più rapido e tempestivo alle cure, contribuendo a migliorare la qualità della vita delle persone che soffrono di disturbi mentali e a promuovere un modello di assistenza integrato e centrato sulla persona. La nuova struttura si presenta quindi come un tassello fondamentale nella rete di servizi territoriali, un luogo di ascolto, di cura e di speranza per l’intera comunità maceratese.