Italia Viva Marche si proietta verso il futuro regionale con Matteo Ricci, europarlamentare dem, candidato alla presidenza. L’incontro recente tra la leadership regionale del partito e Ricci ha delineato una convergenza strategica, posizionando Italia Viva Marche come forza imprescindibile all’interno del panorama politico regionale. Lungi dall’essere un mero sostegno, l’ambizione del partito è quella di incarnare un’agenda di rinnovamento profondo, trascendendo le tradizionali dicotomie ideologiche.Il progetto di Italia Viva Marche aspira a costruire un ponte tra diverse sensibilità: un approccio riformista che sappia coniugare pragmatismo e visione, solidarietà sociale e attenzione al tessuto economico del territorio. L’identità politica del partito si configura come un intreccio complesso di valori, attingendo sia alla tradizione cattolico-popolare, con il suo radicamento nel territorio e l’attenzione al benessere della persona, sia all’impegno laico e socialista, promuovendo l’uguaglianza, la giustizia sociale e la modernizzazione delle istituzioni. Si tratta di una sintesi inedita, finalizzata a rappresentare una platea elettorale ampia e variegata, desiderosa di cambiamento e di un futuro prospero per le Marche.Durante l’incontro, sono stati approfonditi temi cruciali per lo sviluppo regionale. La sanità, pilastro fondamentale per il benessere della comunità, è stata al centro della discussione, con interventi specifici da parte di Leonarduzzi e Miranda, che hanno sottolineato la necessità di interventi mirati per garantire l’accesso equo ai servizi sanitari e migliorare l’efficienza del sistema. L’infrastrutturazione del Sud delle Marche, storicamente penalizzato, ha rappresentato un altro punto focale, con Origlia e Bellesi a evidenziare le criticità esistenti e a sollecitare investimenti strategici per colmare il divario con le aree più sviluppate della regione.Particolare attenzione è stata riservata alle aree interne, spopolate e marginalizzate, e alla ricostruzione post-sisma del 2016, un processo ancora in corso che richiede un impegno costante e risorse adeguate. Fabiola Santini, presidente provinciale di Macerata, ha chiesto al candidato un’attenzione prioritaria verso le comunità colpite dal terremoto, sottolineando l’importanza di promuovere la ripartenza economica e sociale di questi territori.Italia Viva Marche conferma il proprio pieno appoggio a Matteo Ricci, esprimendo fiducia nella sua capacità di rappresentare un punto di riferimento per tutti i marchigiani. Ricci ha ribadito l’intenzione di essere un presidente inclusivo, capace di valorizzare il contributo di tutte le forze politiche e sociali, con un occhio di riguardo alle istanze provenienti dal territorio. L’auspicio è quello di un’azione di governo orientata al bene comune, sostenuta da un progetto politico capace di aggregare e di ispirare fiducia nel futuro delle Marche.