Fabriano si appresta a segnare un passo significativo verso la modernizzazione del proprio sistema energetico, con l’avvio formale dell’iter autorizzativo per l’interramento di un tratto cruciale della linea elettrica a 132 kV che collega Genga a Fossato di Vico. Questa iniziativa, promossa da Terna, il principale gestore della rete di trasmissione elettrica italiana, rappresenta un investimento strategico di circa 7 milioni di euro, volto a migliorare la qualità, l’affidabilità e la sostenibilità dell’approvvigionamento energetico locale.L’intervento, che prevede la realizzazione di due collegamenti in cavo interrato per una lunghezza complessiva di circa 3 chilometri, si configura come una risposta concreta alle crescenti esigenze di sicurezza e resilienza del sistema elettrico regionale. Il progetto è intrinsecamente legato alla futura Cabina Primaria Marischio, di proprietà del distributore locale, e si pone come elemento chiave per l’evoluzione della rete di distribuzione.Il completamento dell’opera comporterà la demolizione di 2 chilometri di elettrodotto aereo esistente e di nove strutture di sostegno, liberando un’area significativa, superiore a cinque ettari, da vincoli di servitù e contribuendo a riqualificare il paesaggio circostante. Questo aspetto è particolarmente rilevante in un contesto in cui la tutela ambientale e la valorizzazione del territorio assumono un ruolo sempre più centrale.Terna, che in regione gestisce una rete estesa per oltre 5.600 km di linee in alta e altissima tensione, supportate da 55 stazioni elettriche, sottolinea l’importanza di questa iniziativa come parte integrante di un piano di sviluppo decennale che prevede investimenti complessivi di 700 milioni di euro per le Marche. Tra le priorità di tale piano spicca l’Adriatic Link, un collegamento HVDC di importanza strategica per il rafforzamento della connettività energetica tra Abruzzo e Marche. Questa infrastruttura, con una potenza di 1.000 MW e una lunghezza di circa 250 km, di cui 210 km in tratto sottomarino, ha ottenuto l’approvazione del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica a gennaio 2024, con l’avvio dei cantieri terrestri previsto per la fine dello stesso anno.La realizzazione dell’Adriatic Link, insieme ad altri interventi previsti nel Piano di Sviluppo, mira a potenziare significativamente la “magliatura” della rete, garantendo una maggiore efficienza e adeguatezza del sistema elettrico, anche in relazione alla crescente incidenza di fonti di energia rinnovabile e alla necessità di gestire flussi bidirezionali.Nell’ottica di massima trasparenza e partecipazione, Terna invita i cittadini, in particolare i proprietari delle particelle catastali interessate, a prendere visione della documentazione progettuale presso gli uffici competenti del Ministero dell’Ambiente, della Regione Marche e del Comune di Fabriano. Eventuali osservazioni o suggerimenti scritti potranno essere presentati entro un termine di 30 giorni dalla pubblicazione, contribuendo così a plasmare ulteriormente la realizzazione di un’infrastruttura cruciale per il futuro energetico del territorio. La progettazione tiene conto di minimizzare l’impatto ambientale e sociale, privilegiando soluzioni tecnologicamente avanzate e rispettose del contesto locale.