Un’immersione totale nel mondo della sicurezza automobilistica, un’esperienza formativa progettata per plasmare il futuro della mobilità responsabile: è l’iniziativa promossa da Aisico, leader italiano nel settore della ricerca e sviluppo per la sicurezza stradale, che ha accolto oltre cento studenti dell’Istituto Comprensivo 2 di Ceccano (Frosinone) presso il suo all’avanguardia Centro Prove di Pereto (L’Aquila). Lungi dall’essere una semplice visita guidata, l’evento si è configurato come un percorso educativo dinamico, volto a interiorizzare i principi fondamentali della prevenzione e della responsabilità stradale.Il Centro Prove Aisico, vero e proprio gioiello dell’ingegneria italiana, non solo ospita uno dei più sofisticati centri di crash test in Europa, ma incarna anche un approccio olistico alla sicurezza, che comprende servizi di analisi, simulazione e test di impatto. Durante la visita, gli studenti hanno avuto l’opportunità di interagire direttamente con ingegneri di spicco come Carola Brandani, Stefano Fraschetti e Alessandro Ippoliti, che hanno svelato i segreti delle strutture, illustrando i complessi principi fisici che regolano le prove d’impatto e delineando le rigorose fasi di esecuzione dei test.L’esperienza sensoriale è stata amplificata dalla possibilità di osservare da vicino le attrezzature specializzate, dalle barriere di contenimento agli impianti di acquisizione dati, culminando nell’emozionante testimonianza di un crash test dal vivo. “Vedere in prima persona la complessità e l’impegno scientifico che si celano dietro un singolo gesto di prevenzione, può lasciare un segno indelebile nella coscienza dei giovani”, sottolinea Ottavia Calamani, CEO di Aisico, evidenziando l’importanza di tradurre concetti astratti in esperienze concrete.L’impegno di Aisico per la sicurezza stradale si estende oltre le attività di ricerca e sviluppo. In linea con questo, è stato formalizzato un protocollo d’intesa con l’Afvs (Associazione Familiari e Vittime della Strada), un partenariato strategico volto a promuovere una cultura della sicurezza fondata su consapevolezza, educazione e, soprattutto, rispetto per la vita. Questo impegno si concretizzerà con una giornata formativa, in programma per il 13 giugno presso il centro di Pereto, dedicata a ingegneri, tecnici e operatori del settore. L’iniziativa approfondirà il quadro normativo in continua evoluzione, le metodologie di test certificate e i criteri imprescindibili per l’accettazione e l’installazione di dispositivi di ritenuta stradali, contribuendo a elevare gli standard di sicurezza a livello nazionale. L’obiettivo ultimo è quello di formare una generazione di professionisti e cittadini consapevoli, pronti a contribuire attivamente alla costruzione di un futuro più sicuro sulle strade.
Aisico: un crash test per formare i giovani alla sicurezza stradale.
Pubblicato il
