In concomitanza con la Giornata Mondiale dell’Ambiente, il Gruppo Acea ha orchestrato un’iniziativa di volontariato aziendale mirata alla salvaguardia del pianeta, con un focus particolare sulla riduzione dell’inquinamento da plastica e rifiuti, estendendo un impegno concreto al territorio umbro. L’azione, realizzata in sinergia con Legambiente Umbria e Gesenu, ha visto il coinvolgimento di numerosi dipendenti impegnati in un’operazione di pulizia delle sponde del fiume Tevere, nella zona di Ponte San Giovanni.La presenza istituzionale è stata significativa, con la partecipazione di Tiziana Buonfiglio, Amministratrice Delegata di Umbra Acque, affiancata dal Presidente Filippo Calabrese e dall’Assessore Comunale all’Ambiente Davide Grohmann. Maurizio Zara, Presidente di Legambiente Umbria, e Fabrizio Valocchia, dirigente di Gesenu, hanno espresso apprezzamento per l’impegno profuso.Tradizionalmente orientata verso iniziative di volontariato con finalità sociali, come il supporto economico a organizzazioni non profit impegnate nell’assistenza alle famiglie, Umbra Acque ha colto la sollecitazione di Acea per ampliare il proprio impegno ambientale. Buonfiglio ha evidenziato come questa azione rappresenti una testimonianza tangibile della vicinanza dell’azienda al territorio in cui opera, incarnando un principio fondamentale: la restituzione alla comunità qualcosa in più rispetto al servizio erogato.Filippo Calabrese, Presidente di Umbra Acque, ha sottolineato l’impegno profondo dell’azienda verso l’implementazione di strategie di miglioramento continuo nel campo della protezione ambientale. Queste strategie si concentrano sulla prevenzione dell’inquinamento, sulla minimizzazione dei rischi e sull’adozione di un approccio proattivo nella gestione degli impatti ambientali.L’azienda si impegna a operare secondo principi chiave, tra cui la gestione sostenibile delle risorse naturali ed energetiche, massimizzando l’efficienza nell’utilizzo delle stesse e privilegiando l’incremento delle fonti rinnovabili. Un elemento cruciale è la riduzione degli sprechi, con particolare attenzione all’uso responsabile della risorsa idrica, promuovendo comportamenti virtuosi anche tra i consumatori, al fine di garantire un futuro sostenibile per le generazioni a venire. Questo approccio testimonia un impegno olistico, che va oltre la semplice conformità normativa, abbracciando una filosofia di responsabilità ambientale condivisa.