Il futuro dell’industria manifatturiera italiana si plasma nelle aule scolastiche, un futuro alimentato dalla curiosità, dall’ingegno e dalla passione dei giovani. Il progetto nazionale “Eureka! Funziona!”, promosso da Federmeccanica in sinergia con il Ministero dell’Istruzione e del merito, incarna questo impegno, offrendo agli studenti un percorso formativo innovativo e coinvolgente. In Umbria, l’iniziativa ha trovato terreno fertile grazie alla collaborazione tra la sezione meccanica di Confindustria Umbria e l’ITS Umbria Academy, consolidando un ecosistema di competenze e opportunità per i talenti emergenti.La tredicesima edizione del progetto ha esteso il suo raggio a coinvolgere le classi seconde delle scuole secondarie di primo grado, con la partecipazione attiva degli studenti degli istituti comprensivi di Acquasparta, Bonfigli di Corciano e Foligno 2. Lungi dall’essere una semplice competizione, si è trattato di un vero e proprio laboratorio di apprendimento, dove i ragazzi, organizzati in team, hanno affrontato la sfida di trasformare idee in realtà tangibili.Il fulcro dell’esperienza è stata la progettazione e realizzazione di un giocattolo tecnologicamente avanzato, partendo da un kit iniziale. Ogni fase, dalla concezione alla produzione, è stata scrupolosamente documentata, culminando in una campagna pubblicitaria creativa che ne esaltasse le peculiarità. Il tema guida dell’edizione 2025, il magnetismo – una forza invisibile che permea il mondo che ci circonda – ha stimolato la ricerca, l’esplorazione e la comprensione di un principio fisico fondamentale, trasponendolo in un prodotto ludico e didattico. Questo approccio multidisciplinare, che integra scienza, tecnologia, ingegneria, arte e matematica (STEAM), mira a sviluppare un pensiero critico e la capacità di risolvere problemi complessi.La fase conclusiva, svoltasi presso l’Auditorium di Sviluppumbria a Foligno, ha rappresentato un momento di condivisione e riconoscimento. I progetti, frutto di mesi di lavoro intenso, sono stati presentati a una giuria di esperti, composta da figure di spicco del panorama industriale umbro: Paolo Garofoli, presidente della sezione meccanica di Confindustria Umbria; Nicolò Bartolini, vicepresidente del gruppo giovani imprenditori di Confindustria Umbria; e Ilaria Celesti, rappresentante di its Umbria Academy. La presenza di Luca Ferrucci, amministratore unico di Sviluppumbria, ha sottolineato l’importanza strategica del progetto per lo sviluppo del territorio.Il progetto “Try to get out” dell’istituto comprensivo di Corciano si è distinto per l’originalità della sua soluzione, conquistando il primo posto. Il secondo classificato, l’istituto comprensivo di Acquasparta con “Quidditch Balilla”, e il terzo, l’istituto comprensivo Foligno 2 con “Il lancio magnetico”, hanno dimostrato un’ingegnosità e una cura dei dettagli encomiabili. L’opportunità di visitare il laboratorio di meccatronica dell’ITS Umbria Academy ha rappresentato un’esperienza formativa aggiuntiva, offrendo agli studenti un assaggio del mondo accademico e professionale che li attende.Il progetto “Eureka! Funziona!” non si esaurisce con la premiazione, ma prosegue il suo percorso con l’evento nazionale, che vedrà i vincitori delle gare territoriali confrontarsi e condividere le loro esperienze, consolidando una rete di giovani talenti pronti a contribuire al futuro dell’industria italiana. L’iniziativa si configura come un investimento strategico nel capitale umano, un motore di innovazione e crescita per il Paese.
Eureka! I giovani umbri innovano il futuro della manifattura italiana.
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