26 febbraio 2024 – 15:13
La Cina ha recentemente annunciato il via libera per un ambizioso progetto di espansione della miniera di Julong, situata nell’altopiano del Qinghai-Tibet. Con un investimento di 17,5 miliardi di yuan, pari a circa 2,4 miliardi di dollari, l’obiettivo è trasformare questa miniera nella più grande al mondo per la produzione di rame. Le autorità cinesi hanno approvato la seconda fase di sviluppo del progetto, che prevede un significativo aumento della capacità giornaliera di estrazione e lavorazione del minerale: da 150.000 a 350.000 tonnellate al giorno. Questo porterà la quantità annua estratta a superare i 100 milioni di tonnellate.Le informazioni sono state diffuse dai media statali e confermate dalle note ufficiali rilasciate dalle due principali società coinvolte nel progetto: Zijin Mining Group e Zangge Mining. Entrambe le aziende sono tra i maggiori investitori della miniera di Julong e si prevede che giocheranno un ruolo chiave nello sviluppo e nell’implementazione della nuova fase del progetto.Questa decisione evidenzia l’impegno della Cina nel settore minerario e sottolinea la sua determinazione a consolidare la propria posizione come uno dei principali produttori mondiali di rame. L’espansione della miniera di Julong non solo avrà un impatto significativo sull’economia locale e nazionale, ma potrebbe anche influenzare il mercato globale del rame, considerando l’enorme quantità prevista di estrazione annua.Inoltre, l’aumento della capacità produttiva della miniera potrebbe portare ad una maggiore domanda di manodopera specializzata e all’implementazione di tecnologie innovative per ottimizzare il processo estrattivo e ridurre l’impatto ambientale delle operazioni minerarie. Ci si aspetta quindi che questo progetto contribuirà non solo alla crescita economica ma anche allo sviluppo sostenibile dell’industria mineraria in Cina e a livello globale.
