Il voto per il rinnovo del Consiglio comunale di Sulmona, crocevia storico e culturale dell’Abruzzo, ha visto partecipare 12.834 cittadini, traducendosi in un’affluenza del 59,58%. Un dato, seppur significativo, che segna una lieve decrescita rispetto al precedente quinquennio (63,58% nel 2021), un trend in linea con le tendenze nazionali che riflettono una crescente disaffezione verso la politica o, più probabilmente, una diversa modalità di partecipazione democratica nell’era digitale. L’importanza di questo appuntamento elettorale si estende ben oltre i confini del comune peligno. Sulmona, con la sua ricca tradizione agricola, artigianale e letteraria – culla di Ovidio e patria della confetti – rappresenta un microcosmo dell’Abruzzo, un territorio complesso e sfaccettato che affianca un forte senso di identità locale a dinamiche socio-economiche che richiedono risposte mirate e lungimiranti. Il voto di Sulmona si inserisce in un quadro più ampio di consultazioni amministrative che interessano diverse realtà abruzzesi. Insieme a Ortona, l’altro centro di rilevanza demografica ad andare alle urne, i comuni di Bisegna, Carsoli, Bussi sul Tirino e Castilenti partecipano a questo rinnovamento amministrativo, ognuno con le proprie peculiarità e sfide. Bisegna, incastonato nel Parco Nazionale della Maiella, affronta questioni legate alla sostenibilità turistica e alla tutela del patrimonio naturale. Carsoli, con la sua storia legata all’archeologia industriale, deve conciliare la valorizzazione del passato con lo sviluppo di nuove opportunità occupazionali. Bussi sul Tirino, a lungo segnato dalle attività estrattive, è impegnato in un percorso di riconversione e riqualificazione del territorio. Infine, Castilenti, con la sua posizione strategica, deve rafforzare il ruolo di porta verso le aree interne dell’Abruzzo.Lo spoglio delle schede, già in corso, determinerà la composizione del nuovo Consiglio comunale, chiamato a guidare Sulmona e gli altri comuni abruzzesi verso il futuro. La scelta dei cittadini rappresenterà un momento cruciale per il rilancio economico, sociale e culturale del territorio, ponendo al centro temi quali la gestione dei servizi pubblici, l’innovazione tecnologica, la promozione del turismo sostenibile e la valorizzazione delle risorse locali, il tutto in un contesto caratterizzato da crescenti incertezze globali e da una crescente necessità di coesione sociale. L’attenzione nazionale è rivolta a questi comuni, indicatori potenziali di come le comunità locali interpretino e reagiscano alle sfide del presente.