L’Abruzzo si erge a palcoscenico di eccellenza sportiva, celebrando il trionfo del Napoli, campione d’Italia per la seconda volta in un triennio, con un sentimento di profonda condivisione e orgoglio regionale. L’elezione della regione come sede del ritiro estivo pre-campionato del club partenopeo non è un mero evento, bensì una consacrazione del territorio abruzzese come destinazione di prim’ordine per l’alta performance sportiva.Questa scelta strategica, sottolineata con entusiasmo dal Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, evidenzia una riconosciuta capacità di offrire un ambiente ottimale per l’allenamento di atleti di alto livello. Non si tratta solamente di strutture alberghiere all’altezza delle aspettative, ma di un ecosistema completo: servizi commerciali e di ristorazione impeccabili, campi sportivi moderni e funzionali, e un clima favorevole, elementi che concorrono a creare un’esperienza di ritiro di qualità superiore, paragonabile alle più prestigiose località alpine e dolomitiche.Il ritiro estivo, previsto tra fine luglio e inizio agosto a Castel di Sangro, rappresenta un’occasione unica per proiettare l’Abruzzo su scala nazionale e internazionale. L’impatto economico previsto è significativo: l’afflusso di circa 150.000 tifosi e appassionati, stimolato dalla presenza del Napoli, genererà un indotto economico considerevole, molteplici volte superiore all’investimento regionale. Questo risultato non è frutto del caso, ma di una visione strategica che mira a valorizzare il territorio attraverso lo sport, creando sinergie tra turismo, economia e immagine.La scelta del Napoli per il ritiro non è solo un vantaggio economico, ma anche un veicolo per promuovere l’Abruzzo come territorio dinamico, accogliente e capace di offrire esperienze autentiche. Si tratta di un investimento lungimirante, un atto di fiducia nel potenziale della regione, che ha già contribuito al successo del Napoli, fornendo le basi per la riconquista dello scudetto. L’augurio è che il prossimo ritiro possa rappresentare il trampolino di lancio per un percorso ambizioso verso la conquista della Champions League, consolidando il legame tra il club partenopeo e il cuore dell’Abruzzo. La regione si pone, quindi, come un partner strategico per il Napoli, contribuendo alla sua crescita sportiva e proiettando l’Abruzzo verso un futuro di prosperità e visibilità.