La Nazionale italiana di paraciclismo ha scelto Roseto degli Abruzzi come luogo ideale per un ritiro di alta intensità e motivazione, nel solco delle tradizioni sportive più nobili. Gli atleti hanno avuto l’opportunità di condividere la loro passione con gli studenti delle scuole locali presso il Palazzetto dello Sport, lasciando una lezione di vita duratura e incoraggiante. Il ciclismo paralimpico, infatti, è un mondo ricco di sfide e sfrenata appassionamento, dove la determinazione e l’impegno sono i veri pilastri di ogni conquista.Questo ritiro non solo rappresenta un momento strategico per consolidare le prestazioni in vista delle Coppe del Mondo, ma è anche una manifestazione concreta di inclusione e crescita personale. Le esperienze dei campioni paralimpici, infatti, dimostrano che lo sport può essere una vera opportunità per tutti, indipendentemente dalle difficoltà che si possono incontrare.Il commissario tecnico Pierpaolo Addesi ha sottolineato l’importanza di sensibilizzare sulla sicurezza stradale e promuovere un messaggio di inclusione attraverso le storie dei campioni paralimpici. La collaborazione tra il Team Go Fast, il Team Eventi Ciclismo, Visit Roseto ed il Comune di Roseto degli Abruzzi ha reso possibile questo ritiro di alta intensità e motivazione.Il Villaggio Lido d’Abruzzo è stato scelto come luogo ideale per ospitare la squadra, offrendo un ambiente perfetto per le sessioni di preparazione. Questa settimana rappresenta il momento chiave in vista delle Coppe del Mondo, che saranno l’ultima possibilità per testarsi a livello internazionale prima dell’appuntamento principale del 2025: i Campionati del Mondo.Il ritiro di Roseto degli Abruzzi è stato quindi un evento ricco di significato e di sfide, ma anche un momento di condivisione e crescita personale. Gli atleti della Nazionale italiana di paraciclismo hanno dimostrato il loro impegno e la loro determinazione, lasciando un messaggio duraturo per tutti i giovani che si avvicinano allo sport come strumento di crescita personale.