Assumerà la guida dei Vigili del Fuoco di Cuneo Calogero Daidone, un profilo di leadership consolidato e con un curriculum professionale ricco di esperienze operative e gestionali. Il passaggio di consegne, previsto per lunedì prossimo, segna il termine interregno di Mario Abate, che aveva assunto la reggenza dopo il pensionamento di Corrado Romano, testimoniando un periodo di transizione volto a garantire la continuità del servizio.Calogero Daidone, nato nel 1961 nel Palermitano, incarna una combinazione unica di competenze tecniche e capacità di comando. La sua formazione accademica in Ingegneria, unita all’esperienza sul campo maturata in trentacinque anni di servizio attivo, lo proietta come una figura preparata ad affrontare le sfide complesse che caratterizzano il ruolo di Comandante Provinciale.La sua carriera, iniziata nel 1990, si è sviluppata in diverse aree geografiche, ognuna delle quali ha contribuito alla sua crescita professionale. L’esperienza maturata a Sondrio, regione montuosa con peculiarità operative specifiche, ha forgiato la sua capacità di gestire interventi in contesti ambientali difficili. Successivamente, il servizio prestato a La Spezia e Massa Carrara ha ampliato la sua visione operativa, esponendolo a dinamiche territoriali differenti e a una varietà di emergenze.Il ruolo di Comandante Provinciale a Lucca, ricoperto dal 2021, ha rappresentato un importante banco di prova amministrativo e gestionale, affinando le sue capacità di pianificazione, coordinamento e gestione del personale. Questa posizione gli ha permesso di sviluppare una profonda comprensione delle esigenze operative e delle priorità strategiche di un comando provinciale, elementi che saranno fondamentali per affrontare le responsabilità che lo attendono a Cuneo.L’arrivo di Daidone a Cuneo rappresenta una nuova fase per il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, con l’obiettivo di rafforzare la prevenzione, ottimizzare l’efficienza degli interventi e consolidare il rapporto di fiducia con la comunità locale. Il suo approccio, fondato sulla professionalità, la collaborazione e l’innovazione, promette di portare nuove energie e strategie per affrontare le sfide future, contribuendo attivamente alla sicurezza e alla resilienza del territorio cuneese.