La Conferenza di servizi convocata ieri ha sancito l’approvazione unanime del progetto esecutivo volto alla messa in sicurezza del lotto 2 dell’Istituto scolastico “De Nino – Morandi” di Sulmona, un intervento cruciale per il recupero di una sede storica che versa in stato di chiusura da oltre un decennio. La decisione rappresenta una pietra miliare nel percorso di ricostruzione e riqualificazione di un edificio simbolo per la comunità aquilana, colpito dalle ferite sismiche e dal protrarsi di un’attesa che si è fatta sentire per anni.Il Presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, ha sottolineato l’importanza strategica di questo avanzamento, definendolo una svolta significativa che consolida un impegno pluriennale volto a restituire alla città un presidio educativo di primaria importanza. L’intervento, che necessita di un investimento complessivo di 6.523.349 euro, si avvale di una complessa sinergia di finanziamenti: 5.688.066 euro provengono dal CIPESS, mentre 835.282 euro sono destinati dalla Provincia stessa, a testimonianza di una visione di responsabilità condivisa.L’approvazione è frutto di un iter rigoroso e partecipato, che ha visto il coinvolgimento di una pluralità di enti, ognuno con competenze specifiche e imprescindibili. Oltre alla Provincia dell’Aquila, hanno espresso parere favorevole il Segretariato regionale, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, garante della salvaguardia del patrimonio culturale, la Prefettura, il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, l’Unità di Supporto Regionale per la Sicurezza (Usrc), la Regione Abruzzo, il Comune di Sulmona, il Provveditorato alle Opere pubbliche, tutti attori fondamentali per garantire la conformità normativa e la sicurezza dell’intervento.L’ingegnere Alessia Fagnani, dirigente del settore Edilizia scolastica della Provincia, ha illustrato le prossime tappe del processo, che prevedono una fase di verifica approfondita e validazione del progetto, preludio all’indizione della gara d’appalto e all’effettivo avvio dei lavori. Questa fase è cruciale per garantire la massima qualità dell’intervento e per evitare ritardi successivi. Il Presidente Caruso ha ribadito con forza l’urgenza dell’intervento e l’impegno concreto della Provincia per completare questo progetto strategico. La riapertura dell’Istituto scolastico “De Nino – Morandi” non è soltanto un atto di risarcimento per una comunità che ha subito gravi perdite, ma anche un investimento nel futuro, un segnale di speranza e un tassello fondamentale per la ricostruzione sociale ed economica dell’intera regione. L’edificio, una volta restituito alla sua piena funzionalità, diventerà un fulcro di aggregazione e di opportunità formative per le nuove generazioni.
L’Aquila, via libera alla riqualificazione dell’istituto “De Nino – Morandi”
Pubblicato il
