Base Popolare Marche traccia una nuova traiettoria politica, delineando un’alleanza strategica e proiettandosi verso un futuro di convergenza ideologica e azione di governo condivisa. La decisione di sostenere la ricandidatura del Presidente della Regione Francesco Acquaroli, comunicata ufficialmente, non si configura come un mero atto di appoggio, bensì come una scelta ponderata e motivata da una valutazione approfondita del suo profilo, dalla risonanza dei suoi obiettivi con il programma di Base Popolare, e dalla sua apertura dimostrata a integrare proposte e sensibilità anche in aree di potenziale dissenso. Questo gesto, lungi dall’essere un compromesso superficiale, si presenta come un atto di lungimiranza politica, un segnale di volontà di dialogo e di costruzione di un terreno comune per affrontare le sfide che attendono la regione.L’impegno a fianco del Presidente Acquaroli si inserisce in una visione più ampia, che mira a consolidare un percorso elettorale che si estenderà fino al 2027. L’ambizione di Base Popolare Marche è quella di catalizzare tutte le forze politiche regionali che condividono i valori fondanti del Partito Popolare Europeo (PPE), di cui il partito aderisce con convinzione. Si tratta di un’iniziativa che va ben oltre la semplice coalizione elettorale, puntando alla creazione di un soggetto politico unitario, capace di rappresentare in maniera organica e coerente le istanze e le aspirazioni dei cittadini marchigiani sensibili alle istanze del PPE.Il programma di governo di Base Popolare Marche non è il risultato di scelte ideologiche calate dall’alto, bensì il frutto di un processo partecipativo e inclusivo. È stato elaborato da tavoli tematici che hanno visto il coinvolgimento di esperti di diversi settori, rappresentanti della società civile, amministratori locali e attori economici. Questo approccio, definito “piramide rovesciata”, riflette la filosofia del movimento, che pone al centro le persone e i territori, valorizzando le loro conoscenze, esperienze e proposte. La metodologia enfatizza l’importanza dell’ascolto e del coinvolgimento diretto dei cittadini nel processo decisionale, garantendo che le politiche implementate siano rispondenti alle reali esigenze del territorio.Paola Giorgi, vice coordinatrice regionale e figura fondatrice di Base Popolare Marche, assumerà il ruolo di portavoce del partito, incarnando i valori di partecipazione, trasparenza e ascolto che caratterizzano l’azione politica del movimento. La sua figura si prefigge di essere un punto di riferimento per i cittadini, garantendo un canale di comunicazione aperto e diretto con le istituzioni. La scelta di una figura femminile a capo della comunicazione strategica sottolinea l’impegno del partito verso la parità di genere e la valorizzazione delle competenze femminili nella politica regionale.