Il sipario si alza sul gran finale di “Napoletani nel Mondo”, un progetto culturale ambizioso promosso dalla società editrice Napoletana Comunicazioni, che si propone di celebrare e proiettare l’eccezionale panorama musicale partenopeo a livello globale. Dopo le prime selezioni, vibranti di energia e tradizione, che hanno illuminato il suggestivo Chiar di Luna di Monte di Procida, la kermesse si conclude con un evento di rilievo al Teatro Troisi di Napoli, un tempio della cultura napoletana.Mercoledì 11 giugno, alle ore 20:30, dieci voci emergenti si contenderanno il titolo di vincitore, in una serata che rappresenta un crocevia tra l’eredità canora secolare della città e le nuove, audaci sperimentazioni del “sound” napoletano contemporaneo. L’appuntamento non è solo un concorso, ma un vero e proprio viaggio nell’anima della musica napoletana, capace di emozionare, raccontare storie e creare connessioni tra generazioni.A guidare il pubblico attraverso questa avvincente serata saranno le presentatrici Magda Mancuso e Monia Palmieri, figure carismatiche che sapranno interpretare al meglio lo spirito della manifestazione. La direzione artistica è affidata al giornalista e critico musicale Diego Paura, esperto conoscitore del settore e attento curatore del programma. A presiedere la giuria, custode della qualità e garante dell’equità, sarà l’attore Ciro Capano, interprete versatile e apprezzato, la cui carriera eclettica testimonia un profondo legame con le arti performative.L’evento, trasmesso in diretta streaming su napoletaninelmondotv.com, estende la sua portata oltre i confini fisici del teatro. Grazie alla piattaforma Hbbtv Napoletani nel mondo e al canale digitale terrestre nazionale 268, un vasto pubblico avrà l’opportunità di partecipare virtualmente alla celebrazione.I finalisti, veri e propri ambasciatori della musica napoletana, incarnano la diversità e la ricchezza del talento locale: Thayla Orefice (Ipocrisia), Antonio Petrosillo (Vivo pè tè), Emma De Michele (Storie Piccerelle), La Femelle (Tarantè), Pina Truppa (Core ‘ngrato), Carlo Cuomo (Sulo cu te), Silvia Falanga (Allora parlame), Carmine De Domenico (O’ paese d’o sole), Anna Maggi (E’ cos è niente), Serena De Palma (Nu me scetà). Ognuno di loro porta in scena la propria interpretazione personale del patrimonio musicale napoletano, aprendo nuove prospettive e arricchendo il panorama artistico.Il premio per i vincitori di “Napoletani nel Mondo” non si limita a un riconoscimento simbolico: la società editrice Napoletana Comunicazioni srl ha organizzato due date europee a Nizza e Zurigo, offrendo loro l’opportunità di presentare la propria musica a un pubblico internazionale e di contribuire a diffondere la passione per la musica napoletana oltre i confini nazionali, rafforzando l’identità culturale e l’orgoglio della comunità partenopea nel mondo. Questa kermesse rappresenta un investimento nel futuro della musica napoletana, un ponte tra tradizione e innovazione, un’occasione per celebrare la bellezza e l’universalità della cultura partenopea.
Napoletani nel Mondo: il gran finale a Napoli
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