Risonanze: un decennio di armonie tra natura e cultura nel cuore del Friuli Venezia Giulia. Il festival, giunto alla sua decima edizione, si dispiegherà dal 14 al 22 giugno 2025, animando il territorio compreso tra Malborghetto, Valbruna e Val Saisera. Lungi dall’essere una semplice rassegna musicale, Risonanze si configura come un vero e proprio ecosistema culturale, un crogiolo di esperienze che intrecciano musica, territorio, artigianato e dialogo interculturale.L’edizione 2025, dal titolo evocativo “Sounds of the world”, riflette l’ambizione del direttore artistico Alberto Busettini: creare un ponte musicale tra Europa, Asia e America, abbattendo le barriere geografiche e aprendo finestre su nuove prospettive sonore e culturali. Il programma, che comprenderà oltre trenta appuntamenti, non si limiterà a concerti, ma offrirà passeggiate guidate alla scoperta del paesaggio, visite a luoghi di interesse storico e artistico, convegni tematici, lezioni concerto dedicate ai segreti della musica e dell’artigianato, e incontri con artisti e artigiani provenienti da tutto il mondo.Un elemento distintivo del festival è il legame intrinseco con la tradizione liutaria del Valcanale. Risonanze nasce proprio nel luogo di produzione di strumenti musicali unici, frutto dell’abilità e della maestria di liutai e cembalari locali. L’Officina dell’Arte di Legno Vivo, cuore pulsante del festival, accoglierà musicisti solisti e formazioni di ogni genere, creando un’opportunità di incontro e scambio tra generazioni e culture. Qui, la musica si fonde con l’arte della costruzione degli strumenti, svelando i segreti del suono e la sua connessione con la natura.L’assessore regionale alla Cultura, Mario Anzil, ha sottolineato come Risonanze incarni pienamente la visione della Regione Fvg per la promozione culturale. In una terra storicamente definita da confini, l’evento si pone come veicolo di valori e messaggio di pace, celebrando la diversità culturale e il dialogo interculturale. L’esperienza offerta dal festival non è solo un’occasione di intrattenimento, ma un percorso di crescita personale e collettiva, capace di emozionare e ispirare. L’immersione nella bellezza del paesaggio friulano, accompagnata dalla magia della musica, promette di essere un’esperienza indimenticabile, un viaggio alla scoperta di sé e del mondo. Risonanze, dunque, non è solo un festival, ma un progetto culturale ambizioso, capace di valorizzare il territorio, promuovere la diversità e costruire ponti tra le culture.