A Napoli, si è completata la composizione dei 924 seggi (884 ordinari e 40 speciali) designati per le consultazioni referendarie abrogative, un atto cruciale che coinvolge l’intera cittadinanza. La configurazione di questi seggi, pietra angolare del processo democratico, è stata preceduta da una fase di rinnovamento, con la sostituzione di 138 presidenti di seggio – 127 per i seggi ordinari e 11 per quelli speciali – un numero significativamente inferiore rispetto alle 236 sostituzioni osservate nelle precedenti elezioni europee del 2024. Tale discrepanza sottolinea una potenziale maggiore stabilità e continuità nelle figure apicali dei seggi, elemento fondamentale per garantire la correttezza e l’efficienza delle operazioni di voto.Il referendum abrogativo, uno strumento di democrazia diretta, permette ai cittadini di esprimere il proprio giudizio su leggi o provvedimenti legislativi in vigore, modificandole o abrogandole qualora raggiunta la soglia di validità prevista. In questo contesto, la partecipazione attiva della cittadinanza assume un valore imprescindibile, un dovere civico che si concretizza attraverso l’esercizio del voto.Le operazioni di voto si estenderanno per un arco temporale ampio, coprendo l’intera giornata di domenica, dalle ore 7:00 alle 23:00, e proseguendo lunedì mattina dalle 7:00 alle 15:00. Questa estensione mira a favorire la massima partecipazione possibile, consentendo a tutti i cittadini, anche a quelli con impegni lavorativi o personali, di esercitare il proprio diritto di voto.Per agevolare ulteriormente l’elettorato, gli uffici delle Municipalità cittadine manterranno l’apertura continua durante tutta la durata del voto. Questa disponibilità assicura un servizio essenziale: il rilascio di duplicati delle tessere elettorali, un supporto fondamentale per coloro che, per smarrimento o altri imprevisti, non fossero in possesso della propria tessera. L’accessibilità al voto, attraverso la presenza di uffici dedicati e la possibilità di ottenere duplicati, rappresenta un impegno concreto verso la semplificazione e la promozione della partecipazione democratica. Il corretto funzionamento di questi uffici e la loro capillare distribuzione sul territorio sono garanzie di un processo elettorale inclusivo e trasparente.