Con un atto di profonda responsabilità civica e un’inattesa svolta emotiva, l’organizzazione del “Carnevale Estivo Viterbese” ha annunciato la sospensione dell’evento previsto per il 27 giugno. La decisione, comunicata in una conferenza stampa tenutasi presso la sala consiliare del Comune di Viterbo, ha visto la partecipazione della sindaca Chiara Frontini, dell’assessora Katia Scardozzi, del docente del Dipartimento di Biologia Agricola, Alimentare e Forestale (Dibaf) dell’Università degli Studi della Tuscia (Unitus), Andrea Vannini, e dei membri chiave dello staff organizzativo.L’iniziativa, promossa dall’ideatore e anima pulsante del Carnevale Estivo, Lucio Matteucci, si pone come risposta concreta e tangibile alla devastazione subita dalla facoltà di agraria dell’Unitus, recentemente colpita da un incendio che ha compromesso anni di ricerca e formazione. Invece di procedere con la manifestazione, i fondi raccolti – una somma significativa – saranno integralmente devoluti all’ateneo per sostenere la ricostruzione e l’acquisizione di strumentazione essenziale.”Di fronte a una ferita così profonda per la comunità accademica e per il territorio, la celebrazione appariva incongrua, quasi irrispettosa,” ha dichiarato Matteucci, esprimendo un senso di urgenza e solidarietà. Il Carnevale Estivo, infatti, rappresenta una rivisitazione contemporanea di una tradizione secolare, il carnevale viterbese che affonda le sue radici nel XII secolo, e la cui rinascita è stata promossa dall’associazione culturale guidata dallo stesso Matteucci.Andrea Vannini ha delineato la gravità della situazione, sottolineando l’impatto diretto sull’attività didattica e di ricerca. “Dobbiamo ripartire dalle basi: vetreria, reagenti, apparecchiature fondamentali. Ogni contributo, anche il più piccolo, sarà cruciale per riavviare le attività bloccate,” ha spiegato Vannini, evidenziando la necessità di un intervento rapido per minimizzare i ritardi nei progetti di ricerca. Il danno complessivo, ha precisato, risulta attualmente incalcolabile, ma la risposta positiva e sentita della comunità viterbese, simboleggiata dal gesto di solidarietà del Carnevale Estivo, offre un raggio di speranza e rinnovato impegno.Questo atto di altruismo trascende la mera donazione economica. Esso rappresenta un potente messaggio di resilienza, un’espressione di identità comunitaria capace di trasformare una potenziale frustrazione in un’occasione per rafforzare i legami e dimostrare un profondo senso di responsabilità verso il futuro dell’istruzione superiore e dello sviluppo agricolo della regione. Il gesto del Carnevale Estivo si configura come un esempio virtuoso di come eventi culturali possano evolvere in veicoli di solidarietà e motore di ricostruzione, offrendo una prospettiva di speranza per il futuro dell’Unitus e per l’intera comunità viterbese.