La complessa vicenda relativa alla U-blox Italia, con sede a Sgonico, giunge a una risoluzione positiva, segnando un punto di svolta per il panorama industriale del territorio triestino e regionale. L’azienda, operante nel delicato settore delle tecnologie per le telecomunicazioni e l’Internet delle Cose (IoT), è stata acquisita dal gruppo irlandese Trasna, veicolo di investimento specializzato in semiconduttori e connessioni dati, il quale ha formalmente ridefinito l’entità come Trasna Cellular SpA.Questa acquisizione, formalizzata a conclusione di una procedura amministrativa durata sei mesi, rappresenta un risultato significativo, come sottolineato dalle organizzazioni sindacali USB Lavoro Privato e RSU USB Ublox, che vedono salvaguardati i 160 posti di lavoro esistenti. La risoluzione della vertenza testimonia la capacità di dialogo e collaborazione tra le parti coinvolte, con un ruolo cruciale svolto dalle istituzioni, in particolare dalla Regione Friuli Venezia Giulia, che ha espresso la propria disponibilità a sostenere attivamente il percorso di crescita futura. L’intervento rapido del Governo, attraverso l’utilizzo del meccanismo della “Golden Power,” ha inoltre contribuito a sbloccare la situazione, evidenziando l’importanza strategica del settore per l’economia nazionale.L’operazione di Trasna va oltre una semplice acquisizione aziendale; si configura come un’integrazione verticale che mira a consolidare la presenza di Trasna Cellular SpA nel mercato. L’azienda manterrà la sua attività di progettazione di soluzioni innovative per le telecomunicazioni e l’IoT, ampliandola con la gestione diretta della produzione e, soprattutto, della commercializzazione dei prodotti, configurando una filiera completa e più resiliente.Le prospettive future appaiono favorevoli, con la possibilità di un incremento dell’occupazione nel medio termine, un potenziale stimolato ulteriormente dall’impegno delle istituzioni regionali. Tuttavia, le organizzazioni sindacali sottolineano come questa acquisizione non rappresenti il punto finale, bensì un trampolino di lancio per una nuova fase di sviluppo, volto a rafforzare il tessuto industriale locale e a contribuire all’evoluzione tecnologica del settore. L’acquisizione del business cellular da parte di Trasna, avvenuta inizialmente a marzo, segna l’inizio di un percorso volto a consolidare l’eccellenza tecnologica e a promuovere l’innovazione nel cuore dell’area del triveneto.