Un lutto profondo e un giovane in cura: questa la cruda realtà che avvolge Tolentino e il territorio maceratese, a seguito di un terribile incidente che ha spezzato la giovane età di Gessica Vulpe, quindici anni, e ha gravemente scosso un amico sedicenne, attualmente ricoverato ad Ancona. La tragedia si è consumata ieri pomeriggio, in prossimità della multisala cinema Giometti, un luogo simbolo per molti giovani del territorio, trasformato in un teatro di dolore inaspettato.Le circostanze che hanno portato alla morte di Gessica sono particolarmente drammatiche. L’impatto con il furgone, le cui dinamiche sono al vaglio delle autorità competenti, l’ha proiettata violentemente per una distanza significativa, infliggendole lesioni incompatibili con la vita e decretandone il decesso sul luogo dell’incidente. La rapidità e la violenza dell’impatto hanno lasciato poco spazio a margini di sopravvivenza.Il sedicenne, compagno di Gessica, ha subito un trauma cranico, fortunatamente giudicato di entità minore rispetto alle ferite riportate dall’amica. La sua condizione, sebbene richieda attenta sorveglianza e cure specialistiche, non desta particolare preoccupazione al momento. Il trasferimento in eliambulanza dal luogo dell’incidente al Pronto Soccorso di Torrette, ad Ancona, ha permesso un intervento medico tempestivo e l’accesso a strutture sanitarie più attrezzate.L’incidente, avvenuto poco prima delle ore 18, ha immediatamente scatenato un complesso intervento dei soccorsi, che hanno coinvolto ambulanze, carabinieri e personale medico specializzato. L’area è stata transennata per permettere le operazioni di ricostruzione della dinamica e la raccolta di prove cruciali per l’indagine.Al di là delle responsabilità che saranno accertate, emerge il profondo dolore di una comunità colpita nel suo tessuto giovanile. La perdita di una ragazza così giovane rappresenta una ferita aperta, un brusco interruzione di sogni e speranze. La vicenda solleva, inevitabilmente, interrogativi sulla sicurezza stradale e sulla necessità di una maggiore attenzione da parte di tutti, pedoni e automobilisti, soprattutto in zone frequentate da giovani. La comunità, in lutto, è vicina alle famiglie e si stringe attorno al giovane ricoverato, augurandogli una pronta e completa guarigione, sia fisica che emotiva.