Nella suggestiva cornice della caserma Bonsignore di Messina, si è ufficialmente insediato il Generale Claudio Domizi come nuovo Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber”, succedendo al Generale di Corpo d’Armata Giovanni Truglio.
La cerimonia, solenne e ricca di significato, ha rappresentato un passaggio di consegne cruciale per la gestione operativa e strategica di un territorio vasto e complesso, che abbraccia Sicilia e Calabria.
Presente all’evento, il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Luongo, ha voluto sottolineare l’importanza del ruolo svolto dal Comando Interregionale Culqualber, fulcro di un sistema di sicurezza che si estende su un’area densa di sfide sociali, economiche e criminali.
L’accoglienza riservata alle autorità civili, militari e religiose presenti ha evidenziato il profondo legame che l’Arma intrattiene con il tessuto sociale delle due regioni.
Il Generale Luongo, nel suo discorso, ha espresso vivo apprezzamento per l’impegno e i risultati conseguiti dai Carabinieri sotto la guida del Generale Truglio, riconoscendo il loro contributo essenziale alla tutela della legalità e alla salvaguardia della sicurezza pubblica.
Ha descritto le stazioni Carabinieri come “porte della speranza”, luoghi in cui i cittadini, affrontando momenti di difficoltà o incertezza, trovano ascolto, supporto e una risposta concreta ai loro bisogni.
Questa visione, che pone l’attenzione sull’importanza della prossimità e della relazione di fiducia tra le forze dell’ordine e la comunità, riflette la vocazione dell’Arma a essere un punto di riferimento per l’intera popolazione.
Ripercorrendo la sua carriera, il Comandante Generale ha evocato il suo passato, ricordando con emozione il periodo in cui comandava la Compagnia di Taurianova, un’esperienza che lo ha profondamente segnato e che continua a informare il suo approccio alla gestione delle forze dell’ordine.
La recente visita al Comando Carabinieri Sicilia di Palermo, presso la caserma intitolata al Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, figura emblematica della lotta alla criminalità organizzata, testimonia l’attenzione costante dell’Arma verso la storia e la memoria del proprio impegno per la sicurezza del Paese.
L’insediamento del Generale Domizi rappresenta una nuova fase per il Comando Interregionale Culqualber, con la prospettiva di consolidare l’efficacia delle strategie operative, rafforzare la collaborazione con le istituzioni locali e proseguire nell’impegno a garantire la sicurezza e la prosperità delle comunità siciliane e calabresi.
Si tratta di un’eredità complessa, che richiede competenza, determinazione e una profonda conoscenza del territorio e delle sue dinamiche.
