13 dicembre 2023 – 21:14
Fiorenza Rancilio, una donna di 73 anni, ereditiera della prestigiosa famiglia italo-svizzera di immobiliaristi, è stata tragicamente trovata senza vita nel suo appartamento al nono piano di un edificio in via Crocefisso 6, nel cuore di Milano. La scena del crimine era sconvolgente: il corpo giaceva immobile nel salotto, avvolto in una coperta e con asciugamani che ne coprivano persino il volto. Una profonda ferita alla testa indicava chiaramente la causa della morte.Accanto al corpo senza vita di Fiorenza si trovava il figlio trentacinquenne, Guido Pozzolini Gobbi Rancilio. Immerso in uno stato catatonico e incapace di parlare adeguatamente, l’uomo sedeva a terra in una stanza adiacente. Nonostante i suoi balbettii incoerenti, non riusciva a comunicare ciò che aveva vissuto.La notizia dell’omicidio ha scosso profondamente la comunità milanese. Fiorenza era una figura rispettata e ammirata nell’ambiente immobiliare e la sua morte lascia un vuoto insormontabile nella famiglia Rancilio. Le indagini sono state avviate immediatamente e le autorità stanno concentrando gli sforzi per comprendere cosa abbia portato a questo tragico evento.Nel frattempo, Guido è stato ricoverato nel reparto di psichiatria del Policlinico a causa del suo stato confusionale. Le prossime ore saranno cruciali per determinare se sarà accusato di omicidio volontario. La polizia è determinata a fare luce su questa terribile vicenda e assicurare giustizia per la morte di Fiorenza Rancilio, una donna che ha lasciato un segno indelebile nella storia della sua famiglia e della città di Milano.
