lunedì 28 Luglio 2025
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Campania a rischio incendi: cittadini sentinelle per la sicurezza dei boschi.

La stagione estiva in Campania, con la sua calura intensa e la prolungata esposizione solare, rappresenta un momento di elevata vulnerabilità per il patrimonio boschivo regionale.

Fino al 30 settembre, la regione è infatti soggetta a un periodo di massima pericolosità incendiaria, una finestra temporale in cui le condizioni ambientali – temperature elevate, umidità relativa bassa, venti spesso impetuosi – si combinano per creare un contesto ideale per l’innesco e la rapida propagazione di fuochi devastanti.

La Protezione Civile regionale, in prima linea nella gestione del rischio incendi, non si limita ad affrontare gli eventi, ma promuove attivamente una cultura della prevenzione e della responsabilità collettiva.
La campagna di comunicazione antincendio boschivo, un’iniziativa annuale, si rivolge a tutti i cittadini, trasformandoli da semplici spettatori a protagonisti attivi nella salvaguardia del territorio.
L’obiettivo non è solo informare, ma sensibilizzare, sollecitando un cambio di mentalità che veda ogni abitante come una sentinella vigile, un “agente di protezione civile” a tutti gli effetti, custode coscienzioso di un ecosistema fragile e prezioso.

Il concetto chiave della campagna, “Chi vede, protegge”, esprime l’urgenza di un’azione immediata e condivisa.
La passività, l’illusione che qualcun altro si occuperà della situazione, può avere conseguenze disastrose.

In caso di avvistamento di un incendio, è fondamentale agire tempestivamente.
La chiamata al numero verde 800.

232.

525 non è un obbligo, ma un atto di civica responsabilità, un gesto concreto per la tutela del bene comune.
Le informazioni fornite – posizione precisa, estensione approssimativa delle fiamme, presenza di persone a rischio – sono elementi cruciali per un intervento rapido ed efficace da parte delle squadre di soccorso.
La prevenzione degli incendi boschivi non si limita all’azione individuale.
Coinvolge un impegno più ampio, che include il monitoraggio costante del territorio, la manutenzione delle aree boschive, la promozione di pratiche agricole sostenibili e la sensibilizzazione delle comunità locali.
La salute del nostro ecosistema, la sicurezza delle nostre comunità, il valore intrinseco del nostro patrimonio naturale: tutti questi aspetti sono strettamente interconnessi e dipendono dalla consapevolezza e dall’operato di ciascuno.
La protezione dei boschi non è solo un dovere delle istituzioni, ma un impegno condiviso che richiede la partecipazione attiva e responsabile di ogni cittadino campano.

È un investimento nel futuro, un atto d’amore verso la nostra terra.

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