05 febbraio 2024 – 21:12
La Villa Farnesina è un luogo intriso di storia e bellezza, che viene esplorato in una nuova mostra curata da Virginia Lapenta e promossa dall’Accademia dei Lincei. L’inaugurazione di questa straordinaria esposizione avverrà il 7 febbraio alle 19 a Roma, precisamente in Via della Lungara 230. Attraverso indagini diagnostiche e ricerche approfondite condotte dall’Accademia Nazionale dei Lincei nel corso degli anni, sono emersi nuovi elementi che ci permettono di ricostruire le vicende della Villa Farnesina e di acquisire una conoscenza più dettagliata degli interventi decorativi che oggi sono scomparsi o nascosti.Grazie a queste scoperte, siamo in grado di recuperare le decorazioni non solo cinquecentesche, ma anche seicentesche ed ottocentesche, aprendo così la possibilità di una fruizione più ampia e completa della Villa. Inoltre, sarà possibile studiare i pigmenti utilizzati nei secoli per realizzare tali opere d’arte.Il nuovo allestimento al primo piano della Villa Farnesina sarà suddiviso in quattro sezioni. La prima sezione, realizzata in collaborazione con importanti istituzioni come la Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma, la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, l’École francaise di Roma e il Museo Nazionale Romano, si concentrerà sulla lettura del territorio dal Gianicolo fino al Tevere durante l’età romana.Le altre due sezioni della mostra ci condurranno in un viaggio diacronico attraverso la storia del palazzo, concentrandosi sull’Ottocento e il Novecento. Questo percorso espositivo ci permetterà di immergerci nella storia della Villa nel corso dell’Ottocento. Inoltre, sarà dato un particolare rilievo alla città “intorno a Villa Farnesina”, con uno sguardo attento su Palazzo Farnese e Palazzo Corsini.L’ultima sezione sarà dedicata ai lavori di restauro eseguiti negli Anni Trenta, quando la Villa divenne proprietà dello Stato Italiano e fu scelta come sede della Reale Accademia d’Italia. Questa istituzione, voluta da Mussolini per la gestione della cultura italiana durante il suo governo, rappresentò una contrapposizione ai liberali Lincei. Durante la visita potremo ammirare i risultati più recenti delle analisi diagnostiche non invasive sui materiali pittorici delle Logge “raffaellesche”.Il percorso espositivo si conclude con la quarta sezione, che è dedicata al “Trittico dell’ingegno italiano”. Attraverso questa serie di iniziative, i Lincei hanno voluto celebrare in modo unitario i centenari di Leonardo (2019), Raffaello (2020) e Dante (2021). Sarà un’occasione unica per immergersi nell’intelletto italiano attraverso l’esplorazione di queste tre figure fondamentali della nostra storia culturale.Non perdete l’opportunità di visitare questa straordinaria mostra che ci offre una rilettura diacronica della Villa Farnesina e del suo comprensorio. Un’esperienza che ci permetterà di immergerci nella storia, nell’arte e nel patrimonio culturale italiano.