Vent’anni di armonie che danzano sull’acqua: il Festival Musica sull’Acqua celebra un traguardo significativo, riproponendo in forma celebrativa l’opera che ne ha ispirato la nascita, la ‘Water Music’ di Georg Friedrich Händel.
L’evento, nato nel 2005, si configura come un ponte tra passato e presente, un omaggio a una tradizione musicale e a un territorio ricco di storia e bellezza.
La ‘Water Music’, composizione emblematica del Barocco europeo, è intrinsecamente legata a un contesto storico e sociale peculiare.
Commissionata nel 1717 dal re Giorgio I per un sontuoso spettacolo nautico sul Tamigi, la partitura riflette l’esuberanza e la magniloquenza dell’epoca, ma trascende il mero intrattenimento per elevarsi a manifesto di un’arte capace di celebrare il potere e, al contempo, di incantare con la sua eleganza.
La scelta di riproporre quest’opera segna un ritorno alle origini, un modo per riflettere sul significato profondo del festival stesso: la fusione tra musica, natura e identità culturale.
Il gran finale, domenica 27 luglio, si terrà sul suggestivo palco galleggiante del Lake Arena, incastonato nella Baia Piona di Colico.
L’acqua, elemento fondante dell’evento, diventerà lo specchio di una performance orchestrale di straordinaria intensità.
La MACH Orchestra, un ensemble di cinquanta musicisti provenienti da diverse generazioni e background, sarà diretta dal maestro venezuelano Diego Matheuz, figura di spicco nel panorama musicale internazionale e direttore ospite principale dell’Orchestra Mozart dal 2009.
La sua direzione promette di restituire alla ‘Water Music’ la sua vivacità ritmica e la ricchezza timbrica che la contraddistinguono.
In apertura dei festeggiamenti, un concerto introduttivo offrirà un assaggio dell’esperienza musicale che attende il pubblico.
La MACH Orchestra, ancora una volta sotto la direzione di Diego Matheuz, si esibirà domani presso la Basilica di San Fedele a Como, in un contesto architettonico di grande suggestione che amplificherà l’emozione della musica.
Il Festival Musica sull’Acqua non è solo un evento musicale, ma un vero e proprio progetto culturale che mira a valorizzare il territorio, a promuovere la musica classica e a creare un’occasione di incontro e di crescita per la comunità.
La sua evoluzione nel corso di vent’anni testimonia la sua capacità di innovare, di adattarsi ai cambiamenti e di mantenere intatta la sua vocazione originaria: regalare al pubblico emozioni indimenticabili, immerse nella magia dell’acqua e della musica.
L’omaggio alla ‘Water Music’ di Händel si configura quindi come un punto culminante di un percorso ricco di successi e un’occasione per guardare al futuro con rinnovato entusiasmo e creatività.