Il Genoa chiude il ritiro di Moena con una vittoria combattuta per 3-2 contro il Mantova, una formazione di Serie B, in un’amichevole che sprigiona segnali importanti in vista della stagione agonistica.
Il confronto, disputatosi al campo Benatti di fronte a un pubblico generoso composto da sostenitori genoani e mantovani, ha visto i rossoblù rimontare l’iniziale vantaggio siglato da Radaelli grazie alle reti di Marcandalli, Venturino e Thorsby, con Galuppini che temporaneamente ha pareggiato i conti dal dischetto.
L’allenatore, Thierry Henry, ha utilizzato l’opportunità offerta dalla partita per un’attenta sperimentazione tattica, implementando un massiccio turnover e valutando diverse combinazioni di giocatori.
L’approccio ha permesso di analizzare a fondo le risorse a disposizione, misurando la risposta di ogni elemento in contesti differenti.
Diversi giocatori chiave, tra cui Cuenca, Messias, Ekuban, Ankeye, Ellertsson, Carboni, Lysionok e Siegrist, sono stati preservati, permettendo a riserve e giovani di mettersi in mostra.
La presenza del presidente Dan Sucu a bordo campo testimonia l’attenzione e l’impegno della dirigenza verso la squadra.
Il Genoa, ora, rientra in Liguria, concedendo un giorno di riposo prima di riprendere la preparazione atletica a partire da lunedì.
L’attesa è palpabile per l’arrivo di Lorenzo Colombo, giovane attaccante del Milan che approda in prestito, rafforzando l’organico offensivo.
Tuttavia, l’operazione Colombo si inserisce in un quadro più ampio di riorganizzazione del Grifone, che segue la cessione di Federico Bani al Palermo.
In quest’ottica, si configura l’acquisizione di Mathias Ostigard, difensore norvegese proveniente dal Rennes, un elemento di solidità e esperienza che aveva già avuto l’opportunità di giocare a Genova nel 2022.
L’ingaggio di Ostigard, con l’opzione di riscatto, indica la volontà di costruire una retroguardia competitiva e resiliente, in grado di affrontare le sfide del campionato.
La squadra è in fase di evoluzione, con l’obiettivo di trovare il giusto equilibrio tra gioventù e maturità, tecnica e forza fisica, per ambire a un futuro di successi.