lunedì 28 Luglio 2025
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Molisano, impresa resiliente: +0,31% nel secondo trimestre 2025

Nel secondo trimestre del 2025, il tessuto imprenditoriale molisano ha mostrato una resilienza inattesa, evidenziando un saldo positivo di 103 nuove imprese.

Questo risultato, frutto di 428 iscrizioni e 325 cessazioni, tradotto in un tasso di crescita dello 0,31%, si colloca in un contesto regionale complesso.
Pur mantenendosi stabile rispetto all’anno precedente, questo dato si rivela inferiore sia alla media nazionale, che segna un incremento più marcato (+0,56%), sia alla performance delle altre regioni del Mezzogiorno (+0,53%), suggerendo una latente fragilità strutturale nell’economia molisana.
L’analisi Movimprese, condotta congiuntamente da Unioncamere e InfoCamere, sottolinea come l’aumento delle nuove registrazioni (+25 rispetto al secondo trimestre del 2024) sia stato il principale motore di questa lieve crescita, mitigando parzialmente l’impatto dell’incremento delle cessazioni.
Al 30 giugno 2025, il totale delle imprese registrate in regione si attesta a 33.
084 unità, di cui 29.

237 risultano attive, indicando una quota significativa di realtà imprenditoriali ancora in grado di generare valore, pur con margini di miglioramento.

L’analisi settoriale rivela un quadro eterogeneo, con alcune aree che mostrano segnali incoraggianti e altre che, al contrario, denotano difficoltà crescenti.

Le costruzioni, le attività finanziarie e assicurative, e i servizi di supporto alle imprese (noleggio, agenzie di viaggio) trainano la crescita, segnalando una potenziale ripresa in settori chiave per l’economia molisana.
Tuttavia, il comparto commerciale, pur rappresentando la spina dorsale del tessuto imprenditoriale con 6.

867 imprese, evidenzia un calo significativo (-45 unità, -0,65%), preludio forse a trasformazioni profonde legate all’evoluzione del mercato e alle nuove abitudini dei consumatori.
Anche l’agricoltura, la manifattura e i servizi di alloggio e ristorazione, settori tradizionalmente importanti per l’economia regionale, mostrano segni di contrazione, riflettendo sfide strutturali e la crescente concorrenza.

L’analisi delle forme giuridiche rivela la persistente prevalenza delle imprese individuali, che, pur costituendo la forma più diffusa, si dimostrano particolarmente vulnerabili alle fluttuazioni economiche, con un tasso di crescita limitato (+0,19%).
Al contrario, le società di capitale, caratterizzate da una maggiore stabilità e resilienza, registrano un incremento più robusto (+0,86%), confermando il loro ruolo cruciale per lo sviluppo sostenibile del tessuto imprenditoriale regionale.

Le forme giuridiche alternative, come cooperative e consorzi, continuano a rimanere marginali, indicando una necessità di incentivare forme di aggregazione e collaborazione innovative per affrontare le sfide del mercato.
In sintesi, il quadro economico molisano nel secondo trimestre del 2025 si presenta complesso, caratterizzato da una fragile ripresa e da una profonda eterogeneità settoriale e formale, che richiedono politiche mirate a sostenere la crescita, promuovere l’innovazione e rafforzare la resilienza del tessuto imprenditoriale.

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