Antonio Tajani preferisce Macron a Le Pen: frattura nel centrodestra italiano.

Antonio Tajani, ex presidente del Parlamento Europeo, ha recentemente espresso la sua preferenza per Emmanuel Macron rispetto a Marine Le Pen, suscitando sorpresa e dibattito tra gli osservatori politici. Ciò che ha destato ancora più scalpore è stato il suo attacco allo slogan della Lega “meno Europa”, definendolo incoerente e non adeguato alla situazione attuale dell’Unione Europea. Tuttavia, fonti interne al partito guidato da Matteo Salvini hanno sottolineato che Tajani stesso aveva adottato lo stesso motto durante la campagna elettorale del 2014, quando Silvio Berlusconi era ancora in prima linea nella politica italiana.Questa apparente contraddizione nei confronti dell’Europa sembra essere un punto di frizione all’interno del centrodestra italiano, con la Lega che difende con fermezza il proprio modello di governo nazionale come esempio da seguire anche a livello europeo. Tajani, noto per le sue posizioni moderate e filoeuropee, sembra invece propendere per una visione più integrata dell’Unione Europea, sostenendo l’operato di Macron come garante della stabilità e dello sviluppo continentale.La divergenza di opinioni tra Tajani e la Lega potrebbe rappresentare un nodo cruciale per il futuro dell’Europa e delle alleanze politiche nel Vecchio Continente. Mentre alcuni vedono nell’approccio di Tajani una prospettiva aperta e dialogante verso i partner europei, altri temono che possa indebolire la posizione negoziale dell’Italia all’interno delle istituzioni comunitarie. Resta da vedere come evolverà questa frattura ideologica e quali saranno le conseguenze sul panorama politico italiano ed europeo nel medio-lungo termine.