- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -

trento cronaca

Nuovo Polo Giudiziario Trento: Avvio dei Lavori per la Riqualificazione

Un'ambiziosa riqualificazione urbanistica e funzionale del tessuto giudiziario trentino si concretizza con l'approvazione del primo aggiornamento del progetto per il nuovo Polo...

Pusterese in lutto: spento Christoph Stoll, vittima di incidente

La comunità pusterese è in lutto per la perdita di Christoph Stoll, un uomo di 60 anni la cui esistenza è stata tragicamente interrotta...
Trento
nubi sparse
5.6 ° C
7.5 °
5.3 °
73 %
1.3kmh
48 %
Sab
10 °
Dom
9 °
Lun
12 °
Mar
12 °
Mer
12 °

Spaccio internazionale smascherato a Bolzano: arrestati due tunisini

Nel cuore vibrante dei mercatini di Natale di Bolzano, un'operazione di polizia congiunta, orchestrata dal Questore Giuseppe Ferrari, ha portato alla luce un'organizzazione di spaccio internazionale, smascherando un intricato sistema di distribuzione di sostanze stupefacenti. L'attività, intensificata in un...

Nuovo Polo Giudiziario Trento: Avvio dei Lavori per la Riqualificazione

Un'ambiziosa riqualificazione urbanistica e funzionale del tessuto giudiziario trentino si concretizza con l'approvazione del primo aggiornamento del progetto per il nuovo Polo giudiziario di Trento. L'intervento, la cui realizzazione complessiva si attesta a 59.158.792,76 euro, mira a consolidare e...

Appiano, 61° anniversario: memoria, piume e il peso della storia.

Ogni anno, l'8 dicembre, Appiano si veste di memoria e di piume, accogliendo circa duemila *Schützen* per commemorare i protagonisti di un capitolo traumatico e...
- Pubblicità -

Stipendi dei consiglieri: l’opposizione sdegna la proposta Kompatscher

La proposta di introdurre un meccanismo di rivalutazione automatica degli stipendi dei consiglieri provinciali, presentata dal Presidente Arno Kompatscher durante la seduta...

Manovra in Trentino: Opposizione all’attacco con 15.000 emendamenti

La discussione della manovra finanziaria 2026-2028 della provincia autonoma di Trento si preannuncia un momento di intensa negoziazione politica, segnato da un volume significativo...

Fratture in maggioranza a Trento: bilancio a rischio coesione.

La recente approvazione della manovra di bilancio della Provincia autonoma di Trento ha evidenziato una frattura latente all’interno della maggioranza, nonostante il voto favorevole espresso.

L’opposizione, rappresentata da Alleanza democratica autonomista – una coalizione eterogenea composta da Partito Democratico, Campobase, Avs e Casa Autonomia – ha espresso un dissenso significativo, manifestando la necessità impellente di riforme strutturali e sollevando interrogativi sull’effettiva coesione della coalizione governativa.

La divergenza di vedute si manifesta tra una componente orientata al compromesso e un’altra, guidata dal Presidente Maurizio Fugatti, che sembra propendere per un approccio più autoritario, configurandosi una dinamica che Francesco Valduga (Campobase), garante delle minoranze, definisce una compresenza di “due maggioranze distinte”.

Questa analisi trova eco nelle parole di Alessio Manica (PD), presidente del gruppo, e di Lucia Maestri (PD), che descrivono una situazione di “democrazia sotto pressione”.

Il voto contrario di Alleanza democratica autonomista non si limita a una mera opposizione formale, ma esprime una profonda critica al metodo utilizzato nella stesura del bilancio.
Francesco Valduga sottolinea come le scelte operate, in particolare per quanto riguarda la rigidità nell’allocazione delle risorse e le tempistiche stringenti, non riflettano una visione condivisa.

Il dibattito, acceso su temi sensibili come le borse di studio per infermieri e la situazione umanitaria a Gaza, ha messo in luce le divergenze ideologiche e le priorità contrastanti all’interno della Provincia.
Nonostante la delusione per alcuni temi “caduti sul campo di battaglia”, Manica evidenzia come la mediazione abbia portato a miglioramenti concreti in aree cruciali come la promozione della natalità, il sostegno alla genitorialità e l’attrattività del sistema sanitario.

Valduga pone l’accento sulla presenza, all’interno della maggioranza, di una corrente disposta al dialogo e alla costruzione di convergenze, auspicando che questo approccio possa essere esteso a future manovre.

L’auspicio non implica un’assimilazione o un appiattimento delle posizioni, né un’abbandono dei principi fondanti delle minoranze.

Si tratta, piuttosto, di creare uno spazio in cui le voci dissenzienti, convinte di poter contribuire a un miglioramento del bilancio, possano esprimersi e partecipare attivamente al processo decisionale, superando una logica di scontro e aprendo la strada a un governo più inclusivo e reattivo alle esigenze del territorio.

In definitiva, la vicenda della manovra di bilancio rappresenta un campanello d’allarme, che invita alla riflessione sull’importanza di un dialogo costruttivo e di una partecipazione attiva di tutte le forze politiche per garantire un’amministrazione efficiente e rappresentativa.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap