Il cuore pulsante di Spoltore si accende con la 43ª edizione dello Spoltore Ensemble, un festival che si configura come un crogiolo culturale capace di irradiare il borgo pescarese e l’intera regione.
Dal 16 al 21 agosto, sei giorni intensi che fondono tradizione e innovazione, offrendo un panorama artistico variegato, dalla musica al teatro, dalla danza alle arti visive, con l’obiettivo di valorizzare talenti emergenti e proiettare figure di spicco del panorama nazionale.
La presentazione dell’evento, a cui hanno partecipato il sindaco Chiara Trulli, l’assessore Nada Di Giandomenico, il direttore artistico Giuliano Mazzoccante e l’attore Gabriele Cirilli, ha sottolineato il ruolo strategico del festival come motore di sviluppo culturale e turistico per il territorio.
Lo Spoltore Ensemble non è solo un insieme di spettacoli, ma un percorso esperienziale che invita a scoprire il centro storico, un labirinto di vicoli e piazze – Largo San Giovanni, piazza D’Albenzio, piazza Di Marzio – arricchito da inediti itinerari guidati che svelano tesori nascosti e simboli identitari, come le tre nicchie votive di palazzo Pardi, testimonianze preziose della storia locale.
Giuliano Mazzoccante, direttore artistico, ha espresso la volontà di creare un’edizione di “profonda risonanza culturale”, che si tradurrà in un cartellone eclettico e stimolante.
L’ambizioso debutto di “La Traviata” di Giuseppe Verdi rappresenta un punto fermo, un’occasione unica per un pubblico ampio e diversificato.
Al fianco di questa pietra miliare della lirica, un programma dinamico che include il progetto “Comedy Factory Talent”, curato in collaborazione con Gabriele Cirilli, e le suggestioni della danza con Kristian Cellini, amplifica l’offerta artistica.
Il festival si distingue per la presenza di nomi di grande rilievo, con Peppe Barra che presenta in esclusiva per l’Abruzzo “Si teness vint’anne” e “Risate di gioia”, uno spettacolo che celebra la vitalità della tradizione napoletana.
Elena Bucci, Premio Ubu 2016, porterà in scena le sue storie teatrali, mentre Marco Sgrosso offrirà una prospettiva unica sul panorama performativo contemporaneo.
Lo spirito di festa pervade il borgo, animato da artisti di strada, guidati da Remo Stampone, e da un susseguirsi di concerti dal vivo.
Il cartellone ospita Daniele Mammarella, Jerome Piano, Dies Duo, il virtuosismo del Quartetto di Sassofoni, l’energia dei The Fuzzy Dice, un omaggio appassionato ad Edith Piaf, la rilettura dei Terzacorsia dedicata a Lucio Battisti e l’esplorazione musicale del Brasile con Sambossa.
L’offerta culturale si completa con mostre d’arte, reading coinvolgenti e dibattiti stimolanti, concepiti per favorire l’incontro e la riflessione.
Lo Spoltore Ensemble si conferma un evento imprescindibile, un ponte tra passato e futuro, tradizione e innovazione, un’occasione irripetibile per immergersi nella bellezza e nella ricchezza del territorio abruzzese.