Dal 7 al 12 agosto 2025, Amantea, gioiello del Tirreno cosentino, si appresta a celebrare la tredicesima edizione de La Guarimba International Film Festival, un evento che incarna l’essenza di un cinema democratico, accessibile e profondamente radicato nel tessuto sociale.
Il festival, riconosciuto a livello internazionale per la sua dedizione all’abbattimento delle barriere culturali e per la promozione dell’inclusione, si propone ancora una volta a restituire al popolo il cinema, e viceversa, a creare un dialogo vitale tra le comunità locali e quelle provenienti da ogni angolo del globo.
Quest’anno, il festival accoglierà ben 190 cortometraggi, un caleidoscopio di voci e prospettive provenienti da 67 nazioni, offrendo un’esperienza cinematografica arricchita da mostre espositive, laboratori creativi, incontri con ospiti illustri e concerti di diversa ispirazione, con un programma pensato per coinvolgere adulti e bambini, il tutto in un contesto di accesso gratuito e aperto a tutti.
L’edizione 2025 assume un significato particolare, intessuto di memoria e gratitudine.
Il festival è dedicato a Nonna Saveria, figura emblematica e pilastro fondamentale del suo percorso, prematuramente scomparsa un anno fa.
Saveria, figlia di una generazione di donne calabresi segnate da sacrifici e limitazioni, incarna lo spirito del festival: un esempio tangibile dell’impatto che la cultura può avere sulla vita delle persone, anche quelle storicamente escluse dai canali tradizionali.
La sua passione, nata dalla semplice curiosità e dalla necessità di storie, verrà onorata con il “Premio Nonna Saveria”, assegnato al cortometraggio preferito dal pubblico, un riconoscimento a chi sa raccontare storie che toccano il cuore e aprono la mente.
L’impegno costante dell’Associazione La Guarimba non si limita alla proiezione di film.
È un progetto di risarcimento culturale, che si manifesta attraverso iniziative concrete come “Il Terrenito”, un innovativo spazio polifunzionale dedicato alla comunità locale, nato come risposta alla chiusura del Parco La Grotta e oggi cuore pulsante del festival.
Accanto a questo, si erge “La Piccola Biblioteca di Amantea”, un’oasi di sapere aperta 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, che offre un’aula studio gratuita, un servizio di prestito libri e una sala di registrazione musicale, offrendo opportunità inaspettate in un territorio spesso penalizzato.
Questa struttura è il simbolo di un approccio che considera la cultura non come un privilegio, ma come un diritto universale, uno strumento di crescita personale e collettiva, un motore di cambiamento sociale.
La Guarimba International Film Festival non è quindi solo un festival, ma un vero e proprio laboratorio di idee e di relazioni, un luogo dove il cinema diventa strumento di empowerment e di riscatto culturale.