Toni Servillo, figura emblematica del panorama artistico italiano, sarà celebrato con la prestigiosa Colonna d’oro, riconoscimento di carriera conferito dal Magna Graecia Film Festival, in programma a Soverato (Catanzaro) dal 26 luglio al 2 agosto.
Il premio, opera del brand GB Spadafora, suggella un percorso interpretativo che ha profondamente segnato il cinema e il teatro contemporanei, culminando in un incontro ravvicinato con il pubblico, un’occasione per dialogare con uno degli attori più influenti del nostro tempo.
La traiettoria di Servillo si configura come un’eccezionale sinergia tra dramma teatrale e narrazione cinematografica.
Ha incarnato personaggi complessi e sfaccettati sotto la direzione di maestri quali Mario Martone, artefice di opere che scavano nell’anima del Sud; Antonio Capuano, voce cruda e veritiera della realtà napoletana; Paolo Sorrentino, autore di un cinema visionario e dal forte impatto estetico; Elisabetta Sgarbi, Fabrizio Bentivoglio, Andrea Molaioli, Matteo Garrone, Stefano Incerti, Nicole Garcia, Claudio Cupellini, Daniele Ciprì, Marco Bellocchio, Roberto Andò, Francesco Amato, Donato Carrisi, Igort, Leonardo Di Costanzo, Paolo Genovese, Gabriele Salvatores, Stefano Sollima, Marco D’Amore, Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, registi che hanno contribuito a definire un immaginario collettivo ricco di suggestioni e riflessioni.
Il riconoscimento della Colonna d’oro si aggiunge a un palmarès già straordinario, testimoniato da quattro David di Donatello, altrettanti Nastri d’Argento e il Marc’Aurelio d’Argento al Festival di Roma nel 2010 per *Una vita tranquilla*.
L’interpretazione magistrale di Servillo lo ha inoltre consacrato a livello internazionale, ottenendo due volte il premio come Best European Actor, prima con *Gomorra* e *Il divo*, entrambi accolti con plauso al Festival di Cannes, e poi con *La grande bellezza*, un’opera che ha poi conquistato l’Oscar come miglior film straniero nel 2014, elevando il cinema italiano a un nuovo livello di riconoscimento globale.
Il Magna Graecia Film Festival, ideato e guidato da Gianvito Casadonte, giunge alla ventiduesima edizione, confermandosi come un punto di riferimento culturale nel Mezzogiorno.
Quest’anno il Festival presenta un programma articolato, che include le sezioni dedicate alle opere prime italiane e internazionali, curate rispettivamente da Antonio Capellupo e Silvia Bizio, quest’ultima responsabile anche delle conversazioni con i talenti internazionali.
Un’attenzione particolare è rivolta alla scoperta e alla promozione dei giovani cineasti, come testimonia l’introduzione di una nuova sezione curata da Jacopo Curcio e Luca Capacchione, interamente dedicata ai migliori cortometraggi, ampliando ulteriormente la missione culturale del Festival, focalizzata sulla valorizzazione del cinema d’autore e sulla promozione del talento emergente.
Il festival si pone quindi come un crocevia di idee e visioni, un luogo di incontro tra artisti e appassionati, un’occasione per celebrare la forza e la vitalità del cinema nel suo complesso.