mercoledì 10 Settembre 2025
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Molise, punto di svolta per i Disturbi Alimentari: approvato un nuovo piano.

Il Molise introduce un percorso innovativo per la gestione dei Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA), un atto amministrativo significativo che segna un punto di svolta nell’approccio alla salute mentale e al benessere nutrizionale nella regione.
Il Commissario ad acta per la sanità, Marco Bonamico, in collaborazione con Ulisse Di Giacomo, ha formalizzato l’approvazione del Piano Diagnostico-Terapeutico-Assistenziale (PDTA) dedicato ai DCA, un documento che ambisce a ridefinire gli standard di cura e a garantire una risposta più efficace e integrata per i pazienti affetti da queste patologie complesse.

La carenza strutturale di risorse dedicate ai DCA nel sistema sanitario regionale è una realtà riconosciuta.

Il PDTA rappresenta un tentativo di superare questo limite, inaugurando un modello di assistenza incentrato sull’individuazione e l’attivazione di una struttura pilota all’interno del Centro di Salute Mentale (CSM) di Termoli.

Questa scelta, resa possibile da un’iniziativa ministeriale, pone le basi per una rete di servizi specializzati, rispondendo a un bisogno urgente e precedentemente inespresso.

Il San Timoteo di Termoli è stato designato come il centro di riferimento regionale, un polo di competenza dove concentrare le diagnosi e orchestrare i percorsi terapeutici personalizzati.
Tale decisione sottolinea un principio fondamentale: il riconoscimento, supportato dalla più ampia letteratura scientifica internazionale, dei DCA come disturbi mentali primari, e non semplicemente come problematiche legate all’alimentazione o all’obesità.
Di conseguenza, il CSM, figura chiave nella gestione della salute mentale, assume un ruolo centrale nella definizione e nell’implementazione del piano terapeutico individualizzato.

Il PDTA non si limita a delineare un percorso diagnostico e terapeutico; mira a promuovere un approccio olistico e centrato sul paziente.

Questo implica la necessità di una formazione specifica del personale sanitario coinvolto, la creazione di protocolli di intervento basati sulle evidenze scientifiche più recenti e l’implementazione di strategie di prevenzione e sensibilizzazione rivolte alla comunità.
L’obiettivo ultimo è quello di migliorare la qualità della vita dei pazienti, ridurre il rischio di complicanze fisiche e psichiatriche e favorire un recupero duraturo.

Il progetto rappresenta un investimento strategico nel capitale umano e nella resilienza del sistema sanitario molisano, con implicazioni positive che si estendono ben oltre i confini della salute mentale, toccando ambiti cruciali come la prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili e la promozione del benessere sociale.

L’avvio del percorso a Termoli, con il San Timoteo come fulcro, è solo il primo passo verso la costruzione di un sistema di cura completo e accessibile per tutti i pazienti affetti da DCA in Molise.

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