28 marzo 2024 – 18:13
L’Anac ha respinto i lavori per la costruzione della Diga di Genova, identificando ben sette aspetti critici che erano stati precedentemente contestati dall’Anticorruzione all’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale. Quest’ultima ha prontamente risposto alle contestazioni sollevate nel corso dei mesi scorsi. Secondo quanto riportato dal Sole24 Ore in merito alle pratiche di appalto per la diga esterna di Genova, la decisione presa il 20 marzo potrebbe già essere stata trasmessa alla procura della Repubblica di Genova e alla Corte dei Conti. La situazione evidenzia una serie di criticità che pongono in discussione l’integrità e la trasparenza delle procedure seguite per la realizzazione dell’opera. Tale vicenda mette in luce l’importanza di garantire un rigoroso controllo e monitoraggio nelle fasi di affidamento e realizzazione di progetti infrastrutturali di rilevanza strategica come quello della Diga di Genova. La necessità di assicurare il rispetto delle normative vigenti e prevenire eventuali fenomeni corruttivi diventa quindi prioritaria per tutelare l’interesse pubblico e garantire la corretta gestione delle risorse destinate a opere pubbliche di grande impatto sul territorio e sull’economia locale.