17 maggio 2024 – 01:34
Luca Bizzarri, noto attore genovese, affronta con lucidità e coraggio lo scandalo che ha colpito la sua regione in un rovesciamento di prospettiva sorprendente. Attraverso il suo celebre podcast “Non hanno un amico”, trasformato poi in spettacolo teatrale e successivamente in libro, ci offre una visione unica e provocatoria della Tangentopoli ligure. Il suo ruolo di presidente di Palazzo Ducale dal 2017 al 2022, voluto dal centrodestra di Toti, lo porta a riflettere sulle responsabilità collettive di fronte alle inchieste in corso. Bizzarri non si limita ad attendere le sentenze future, ma invita a una profonda autocritica: riconoscere le colpe di tutti noi che osserviamo passivamente, giudichiamo superficialmente e talvolta persino gioiamo nell’assistere ai guai altrui. Le conseguenze delle indagini coinvolgono non solo concessioni pubbliche ma anche il governo regionale, lasciando aperta la domanda su cosa ne verrà fuori da tutto ciò. In un momento in cui la trasparenza e l’integrità sono messe alla prova, Bizzarri ci sprona a riflettere sulle implicazioni collettive delle azioni individuali e a guardare oltre i confini dell’egoismo personale per abbracciare una visione più ampia e solidale della società.