Sciopero autotrasportatori: protesta contro le prestazioni a ex Ilva. Situazione critica, necessaria soluzione rapida per evitare disagi.

Date:

08 marzo 2024 – 12:12

Le principali associazioni di imprese del settore dei trasporti, tra cui Confartigianato Trasporti, Fai Conftrasporto, Sna Casartigiani, Anita (Associazione Nazionale Imprese Trasporti Automobilistici), Cna, Fita Trasporti e Fisi (Federazione Italiana Spedizionieri Industriali), hanno ratificato la decisione di sospendere le attività nei siti produttivi di Acciaierie d’Italia situati a Taranto, Novi Ligure, Genova, Racconigi e Marghera. Tale blocco delle prestazioni è stato motivato da una serie di problematiche legate alla sicurezza sul lavoro e all’ambiente in cui operano le acciaierie. Le imprese associate hanno espresso preoccupazione per le condizioni degli stabilimenti e hanno chiesto un intervento urgente da parte delle autorità competenti per garantire la tutela dei lavoratori e dell’ecosistema circostante. Questa decisione rappresenta un segnale forte da parte del settore dei trasporti nei confronti delle aziende che non rispettano gli standard minimi di sicurezza e sostenibilità. Le associazioni si sono dichiarate pronte a collaborare con le istituzioni e con l’azienda per individuare soluzioni concrete che possano migliorare la situazione attuale e garantire un ambiente di lavoro più salubre e sicuro per tutti i dipendenti coinvolti.

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