Nell’atmosfera vibrante di Aosta, preludio alla tradizionale Foire d’été, si apre un’esperienza unica: l’Atelier des métiers.
Più che una semplice anteprima, si configura come un crocevia culturale che celebra l’eccellenza artigiana valdostana, un ponte tra tradizione e innovazione che accompagna il visitatore nel cuore della fiera estiva.
Quest’anno, l’Atelier ospita 44 realtà imprenditoriali, espressione di una passione trasfigurata in professione.
Non si tratta solo di prodotti, ma di storie: la maestria tramandata di generazione in generazione, l’ingegno che reinventa materiali e tecniche, la dedizione che anima ogni creazione.
Ogni banco rappresenta un microcosmo di competenza, un laboratorio a cielo aperto dove il visitatore può scoprire i segreti del mestiere e apprezzare la cura e l’attenzione che caratterizzano il lavoro artigianale.
Accanto all’Atelier, si snoda “Orsoff”, un percorso inedito che amplifica la ricchezza dell’offerta fieristica.
Questa iniziativa parallela, un vero e proprio dialogo tra arte e artigianato, offre una prospettiva innovativa, reinterpretando i temi centrali della Foire d’été attraverso l’intervento di artisti di fama nazionale e internazionale.
Fino a domenica, la città di Aosta si trasforma in una galleria a cielo aperto, con 36 artisti che espongono le loro opere in 13 locations inaspettate, lungo il percorso che condurrà alla grande Foire.
Questi luoghi, scelti per la loro suggestività e per la loro capacità di creare un’atmosfera unica, accolgono le creazioni artistiche, offrendo una cornice suggestiva che ne esalta il valore.
La concomitanza con l’allestimento dei 222 banchi della Foire d’été sabato, crea un’esperienza sinestetica, un’immersione totale nel mondo dell’artigianato e dell’arte, un’occasione irripetibile per riscoprire il valore del fatto a mano, dell’originalità e della bellezza che nascono dalla passione e dalla maestria di chi crea con le proprie mani.
L’edizione di quest’anno promette di essere un momento significativo per la valorizzazione del patrimonio artigianale e artistico valdostano, un invito a rallentare, osservare, apprezzare e a riscoprire il piacere di un’esperienza autentica e coinvolgente.