L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale esprime viva approvazione e augura il massimo successo a Paolo Piacenza per l’assunzione del delicato incarico di Commissario Straordinario dell’Autorità Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, designazione ufficiale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Questa nomina, che segna un momento cruciale nella gestione strategica delle infrastrutture portuali del Sud Italia, si inserisce in un contesto di rinnovamento complessivo degli organi di governo delle Autorità Portuali, un processo che mira a ottimizzare l’efficienza e a promuovere lo sviluppo sostenibile delle aree portuali nazionali.
In questa fase transitoria, in attesa della completa riorganizzazione strutturale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, si conferma con sollievo la prosecuzione di Paolo Piacenza nel suo ruolo di Segretario Generale.
Questa decisione strategica, fortemente sostenuta dal Presidente Matteo Paroli, si rivela fondamentale per garantire la continuità operativa e la tutela del patrimonio di conoscenze e competenze maturate in questi anni.
L’apporto di Piacenza, un professionista di comprovata esperienza e sensibilità istituzionale, si è dimostrato cruciale nel superamento di sfide complesse, e la sua permanenza in questo ruolo di guida assicura un ponte di collegamento tra la gestione corrente e le nuove prospettive future.
Il Presidente Paroli sottolinea come questa doppia responsabilità, Commissario Straordinario e Segretario Generale, testimoni l’impegno e la dedizione di Piacenza verso lo sviluppo infrastrutturale e la crescita economica del territorio ligure occidentale, e sottolinea la sua capacità di coniugare ruoli diversificati con competenza e visione.
Si assicura, pertanto, a tutti i partner istituzionali e agli operatori economici coinvolti nelle attività portuali, che l’avvocato Piacenza manterrà un impegno costante e proattivo nello svolgimento delle sue funzioni, preservando l’efficacia operativa e la continuità delle iniziative programmate.
Questo passaggio, lungi dal generare incertezze, si prefigge di consolidare le fondamenta per un futuro portuale più efficiente, innovativo e orientato alla valorizzazione del territorio.
La sinergia tra le due posizioni cruciali assicura la salvaguardia del know-how e l’accelerazione dei processi decisionali necessari per affrontare le sfide globali del settore marittimo.