Una tragedia ha scosso la comunità di Torre del Greco nella serata di ieri, quando un impatto violento tra due scooter ha causato la morte di un uomo di quarant’anni e il ricovero in condizioni critiche di un quindicenne.
L’incidente, verificatosi lungo la via Nazionale, un’arteria vitale che funge da collegamento tra la zona di via Circumvallazione e Torre Annunziata, ha lasciato un velo di sgomento e dolore tra i residenti.
L’esatta dinamica dell’evento è ancora in fase di ricostruzione da parte delle forze dell’ordine, Carabinieri e Polizia, che hanno immediatamente avviato un’indagine approfondita.
Le prime ricostruzioni suggeriscono un impatto frontale tra i due veicoli a due ruote, all’altezza della zona di via Torretta Fiorillo, una porzione di strada spesso caratterizzata da traffico intenso e, potenzialmente, da criticità legate alla visibilità o alla velocità.
La scena che si è presentata agli occhi dei primi soccorritori è stata drammatica.
I conducenti di entrambi gli scooter sono stati proiettati a terra con violenza, lasciando presagire la gravità della situazione.
Nonostante il tempestivo intervento dei sanitari del 118, per Mirko Acunzo, 40 anni, impiegato originario di Torre del Greco ma residente a Scafati, non c’è stato scampo.
L’uomo, a quanto riferito, ha perso la vita sul posto, a causa delle lesioni incompatibili con la sopravvivenza.
Il quindicenne, guidatore dell’altro scooter, ha subito ferite gravissime ed è stato immediatamente trasportato all’Ospedale del Mare, dove è stato ricoverato in prognosi riservata.
La sua condizione rimane estremamente delicata e l’esito del suo percorso di cura è incerto.
Le indagini, supportate dall’analisi delle immagini provenienti da sistemi di videosorveglianza privati disseminati lungo la via Nazionale, si concentrano ora sulla determinazione delle responsabilità e sull’identificazione delle cause scatenanti dell’incidente.
Si valuta l’ipotesi di eccesso di velocità, distrazione, o eventuali fattori ambientali (condizioni atmosferiche avverse, inadeguata illuminazione) che potrebbero aver contribuito all’evento.
Questo tragico episodio ripropone, ancora una volta, la necessità di una riflessione più ampia sulla sicurezza stradale, soprattutto in aree ad alta densità di traffico e frequentate da giovani utenti della strada.
L’episodio sottolinea l’importanza di una guida responsabile, del rispetto dei limiti di velocità, dell’uso corretto dei dispositivi di protezione e di una maggiore attenzione ai pedoni e agli altri utenti della strada.
La comunità piange la perdita di Mirko Acunzo e si stringe attorno alla famiglia del giovane ricoverato, auspicando una pronta guarigione.
