17 maggio 2024 – 15:13
Nel buio della notte, le forze dell’ordine di Bologna, sotto il coordinamento della Procura, hanno proceduto al fermo di Giampiero Gualandi, 63 anni, per il tragico omicidio di Sofia Stefani, una ex collega vigilessa di soli 33 anni trovata senza vita ieri con un colpo mortale alla testa presso il comando di Anzola Emilia (Bologna). Il proiettile proveniva dall’arma regolamentare di Gualandi. Durante l’interrogatorio svoltosi nelle ore notturne, l’uomo ha scelto di avvalersi del diritto di non rispondere. Il fermo è stato emesso dal procuratore Stefano Dambruoso, che guida le indagini e lo ha qualificato come omicidio volontario. La comunità locale è sconvolta da questo drammatico evento che ha spezzato una vita giovane e promettente. Le autorità stanno lavorando per fare luce su questa terribile vicenda e assicurare giustizia per la vittima e i suoi cari.