24 gennaio 2024 – 13:46
I pagamenti digitali senza contanti stanno diventando sempre più diffusi in Italia, con un aumento del 35,5% delle transazioni nel 2023. Il valore medio degli scontrini digitali è di 37 euro, registrando una diminuzione dell’8,1% rispetto all’anno precedente. Questo dato indica una crescente tendenza a utilizzare la carta anche per importi modesti. Questa tendenza positiva coinvolge tutte le province italiane, dal Nord al Sud. Le tre province più cashless sono Bolzano (+58,8%), Modena (+57,5%) e Venezia (+53,2%). Al contrario, il valore medio degli scontrini più basso d’Italia si registra nella provincia Sud Sardegna (29,8 euro). I risultati dell’Osservatorio Città Cashless di SumUp evidenziano anche quali sono i quartieri più orientati ai pagamenti digitali nelle principali città italiane. In testa alla classifica ci sono Cannaregio (+163,7%) e Marghera (158,2%) a Venezia, seguiti da Sempione/City Life (+124,4%) a Milano. Per quanto riguarda il valore medio degli scontrini più basso, il quartiere Porto-Saragozza a Bologna si distingue con soli 18,4 euro.Nel corso del 2023 si è osservato un aumento dei pagamenti digitali tra i professionisti come agenti immobiliari e avvocati. Si è riscontrata una crescita costante anche nei settori della ristorazione (caffè e ristoranti, fast food, bar e club) e del commercio al dettaglio (tabaccherie, edicole e cosmesi).Umberto Zola, responsabile di Multiproduct di SumUp, ha commentato i risultati dell’Osservatorio Città Cashless sottolineando come i pagamenti digitali stiano diventando una consuetudine in tutto il Paese. Questa tendenza di crescita delle transazioni senza contanti coinvolge non solo i settori del commercio al dettaglio, della ristorazione e del turismo, ma anche artigiani e professionisti. Per soddisfare le esigenze dei commercianti che necessitano di un flusso di cassa rapido o di una soluzione completa per ordini e pagamenti, SumUp offre prodotti innovativi come il Conto Aziendale o SumUp Cassa Pro.