03 febbraio 2024 – 23:45
Il Sassuolo è determinato a ottenere una vittoria sorprendente per la salvezza, ma alla fine crolla di fronte ad un Bologna che ritorna a lottare per l’Europa. I felsinei raggiungono l’Atalanta a quota 36 punti e interrompono una serie di quattro partite senza vittorie che li aveva portati dall’ottavo al quarto posto: e c’è ancora una partita da recuperare, proprio contro l’Atalanta. Il Bologna, con Thiago Motta che tiene diversi calibri pesanti da utilizzare durante la partita, cresce nel finale come già successo a San Siro: la strategia funziona. La partita termina in goleada, dopo che i rossoblù erano stati in svantaggio due volte, grazie ai gol di Thorsverdt e Volpato. A rispondere ci pensano un’autorete di Viti (su tiro di Zirkzee) e Fabbian, prima del crescendo rossiniano firmato Ferguson e Saelemaekers, quest’ultimo autore della sua prima rete con la maglia rossoblù. Il Sassuolo si presenta al Dall’Ara in crisi, reduce da due sconfitte consecutive, con un solo punto di vantaggio sulla zona retrocessione e anche con diverse assenze: Berardi, Defrel, Obiang, Toljan, il neo-acquisto Kumbulla e lo squalificato Henrique sono tutti fuori squadra. Inoltre il giovane Lipani del 2005 fa il suo debutto da titolare in media. Thiago Motta riparte dagli undici che avevano ottenuto il pareggio contro il Milan a San Siro, con i giovani Fabbian e Urbanski a supporto di Zirkzee in attacco e Orsolini e Saelemaekers pronti a subentrare come cambi di qualità. Il nuovo acquisto Odgaard siede in panchina come vice di Zirkzee. È il Sassuolo ad assumere il controllo del gioco all’inizio della partita. Il Bologna è incerto e dopo un minuto arriva la prima disattenzione nella costruzione dal basso tra Skorupski e Freuler; Volpato recupera ma calcia male. Al 13′ si ripete l’azione: questa volta però Thorsverdt, pressando lo svizzero, recupera palla e non perdona con una conclusione mancina appena dentro l’area. Il Sassuolo è in vantaggio ma il colpo subito sveglia il Bologna. Zirkzee prende in mano la squadra, ma al 19′ fallisce l’occasione del pareggio su assist di Urbanski, anche grazie ad una buona chiusura di Doig nell’area piccola che rimedia ad un errore di lettura da parte di Viti. Tre minuti dopo, l’olandese inventa un’azione personale, ma la sua conclusione sfiora il palo e termina fuori, mentre al 24′ arriva il pareggio: corner battuto da Urbanski, volée di Zirkzee che trova la deviazione decisiva di Viti per l’1-1. Il Bologna reagisce, ma qualcosa non funziona nella difesa, soprattutto sulla fascia sinistra rossoblù, dove Urbanski e Kristiansen vengono superati più di una volta. Succede anche al minuto 29, quando il Sassuolo torna in vantaggio. Volpato si prende la sua rivincita. Scartato due anni fa durante un provino dal Bologna, il fantasista, schierato come ala destra al posto di Berardi, riceve palla da Laurientè sul vertice destro dell’area: Freuler esce in ritardo e lui calcia a rientrare sul secondo palo, sorprendendo Skorupski. Al 58′ Motta, squalificato in tribuna, ordina l’inserimento dei giocatori di peso: entrano Orsolini e Saelemaekers, con il numero 7 che ha un’occasione già dopo 3 minuti ma trova un attento Consigli sulla sua strada. Il Bologna aumenta la pressione e colleziona corner e occasioni con Saelemaekers, Calafiori e Ferguson; Viti e Boloca evitano gol fatti
