lunedì 4 Agosto 2025
21.4 C
Aosta

Lions of the Skeleton Coast: oro al Gran Paradiso Film Festival

La 28ª edizione del Gran Paradiso Film Festival, vetrina cinematografica dedicata all’eccellenza del cinema naturalistico, ha consacrato “Lions of the Skeleton Coast” di Will e Lianne Steenkamp con lo Stambecco d’Oro, premio che suggella un percorso di apprezzamento unanime tra pubblico e giuria tecnica.
Un trionfo che si inserisce in un panorama di opere straordinarie, testimonianza della crescente sofisticazione del genere documentaristico naturalistico.
Il film, frutto di una coproduzione austro-olandese, trascende la mera cronaca naturalistica per divenire un’immersione profonda in un ecosistema estremo.

La Costa degli Scheletri, in Namibia, si rivela un palcoscenico brutale e affascinante, dove la sopravvivenza è una sfida quotidiana.

Il documentario, basato su una storia vera, segue le vicende di tre giovani leonesse, protagoniste di una lotta incessante per l’esistenza, documentata dal ricercatore Philip Stander.

La narrazione si snoda attraverso sequenze di straordinaria potenza visiva, catturando la resilienza e l’adattabilità di queste creature in un ambiente ostile, dove la scarsità di risorse e le condizioni climatiche avverse mettono a dura prova i loro istinti.

“Lions of the Skeleton Coast” non si limita a registrare comportamenti animali, ma ne svela la complessità, rivelando strategie di caccia inaspettate, dinamiche sociali intricate e una profonda connessione con l’ambiente circostante.
La ricerca di Stander, integrata con le immagini, offre uno sguardo scientificamente rigoroso ma emotivamente coinvolgente.

La cerimonia di premiazione, tenutasi a Cogne, ha visto la partecipazione di Stefano Accorsi, ospite d’onore, che ha sottolineato l’importanza di tali produzioni nel sensibilizzare il pubblico verso la salvaguardia della biodiversità.
Il Gran Paradiso Film Festival, in questa edizione, ha premiato anche altre opere di rilievo, riconoscendo l’eccellenza in diverse categorie.

“A call from the wild” di Asgeir Helgestad si è distinto per la qualità delle immagini, mentre “Mashatu: lands of leopards” di Julien Naar ha ricevuto il premio per il migliore sguardo scientifico, evidenziando un approccio rigoroso e innovativo nella comprensione del comportamento felino.

Il successo di “Lions of the Skeleton Coast”, che ha ottenuto sia lo Stambecco d’Oro che il riconoscimento Junior, sottolinea la capacità del cinema naturalistico di coniugare spettacolo, scienza e impegno ambientale, offrendo al pubblico un’esperienza indimenticabile e un invito alla riflessione sul fragile equilibrio del nostro pianeta.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -